17enne schiaccia un brufolo sul naso e inizia gonfiarsi: ragazza perde la vista

Mary, prima e dopo l’infezione

Una ragazza 17enne sta diventando cieca a causa di una misteriosa malattia, iniziata dopo aver spremuto un brufolo che le dava fastidio, posto sul naso. A riportare la notizia è il The Sun.

Mary Ann Regacho, (la ragazza che vedete in foto) ha 17 anni, di Nueva Ecija, Filippine, è ora irriconoscibile dopo che, alcuni mesi fa, ha strizzato un brufolo, apparentemente innocuo, che invece ha generato una malattia abbastanza grave.

La ragazza ha pensato che si trattasse di un comune brufolo sorto in seguito ad uno squilibrio ormonale post gravidanza, visto che Mary, è già mamma di un bambino di pochi mesi.

Ma, dopo aver schiacciato il punto, la zona circostante è diventata rossa e dolorosa, a tal punto che il fastidio pochi giorni dopo  ha iniziato a diffondersi sul suo viso.

Mary ha riferito che sentiva il viso “come un palloncino che si gonfiava continuamente”.

Ora, il nodulo le ha quasi coperto il volto e tale da comprimere gli occhi e ciò porterà, secondo i medici, alla perdita della visione.

La giovane mamma ha cercato di curare l’infezione con medicinali a base di erbe, a casa ma senza successo.

In un intervista rilasciata questa settimana, ha riferito che la crescita si è diffusa su tutto il ponte nasale, sulle guance e la fronte.

Mary ha detto: ” Pensavo fosse solo un comune brufolo, ma faceva così male che non riuscivo a dormire la notte. Ho provato di tutto per curarlo, ma niente ha funzionato”.

” Ora, mi sento come se la mia faccia non sarà mai più la stessa. ”

Suo marito, Albert Sales, lavora part-time nella fattoria di un vicino senza un reddito fisso, quindi non poteva permettersi cure o medicine.

Ha chiesto assistenza in una piccola struttura provinciale ma non disponevano dell’attrezzatura adeguata per diagnosticare la misteriosa malattia, quindi Mary è stata trasferita in un ospedale più grande.

Incapace di pagare le spese mediche, il marito preoccupato ha ora chiesto aiuto a diversi enti di beneficienza per aiutare sua moglie a essere curata da specialisti.

In un video registrato dalla loro famiglia, si sente Albert dire: ” Donate del denaro per mia moglie, vi prego”.

“Guadagniamo abbastanza solo per noi stessi e per il nostro bambino di un anno, quindi non posso permettermi le spese mediche”.

Attualmente nessun medico o cura effettuata è risultata efficace.

 

Social-Magazine.it è presente anche su Google News. Leggi tutte le nostre ultime notizie, delle tante categorie, cliccando sull’icona!

 

Se desideri ricevere i nostri aggiornamenti vi e-mail, scrivici ad info@social-magazine.it