Secondo la cultura asiatica, l’orecchio rappresenta un organo chiave della nostra salute. Attraverso esso si può ben capire quali disturbi di salute si hanno e in che modo curarli.
Abbiamo selezionato 5 malattie che possono essere scoperte solo guardando le orecchie.
Se i brufoli compaiono all’interno dell’orecchio o nella parte esterna, significa che i tuoi reni sono n stato di sofferenza. Forse stai bevendo poca acqua o stai mangiando cibi troppo ricchi di grassi o sale. Se invece, i brufoli compaiono dietro l’orecchio, dovresti disinfettare la parte o pulire più regolarmente a causa di un accumulo di batteri.
Dalle ricerche effettuate dal Dr. William Elliott dell’Università di Chicago tutti coloro che avevano una piega diagonale che attraversava il lobo dell’orecchio, erano predisposte a malattie cardiache. Analizzando 6.000 con problemi al cuore, il 60% di essi presentava tali pieghe nel lobo dell’orecchio.
Questi segni che vederete sull’orecchio, simile a pelle in eccesso, rappresentano problemi renali congeniti che possono essersi sviluppati durante la gravidanza. Non aver paura, nessun danno.
Quando la pelle dell’orecchio è desquamata dentro o fuori, la causa è la disidratazione. In alternativa può essere causato da lieviti o da micosi che determina ciò.
In casi ben diversi, può trattarsi anche di psoriasi.
In presenza di acufene, si può associare il disturbo a problemi cardiaci, ipertensioni, danni uditivi o malattie psichiatriche. Il motivo è semplice: in presenza di una di queste patologie, l’irrigazione del sangue verso l’orecchio è compromessa.
Il ronzio nell’orecchio è un rumore sgradevole che una persona sente senza l’esistenza di una fonte sonora. Potresti avere la pressione alta o arterie rigide. Secondo il dott. Rubens Vuono de Brito Neto, otorinolaringoiatra dell’Ospedale Sírio-Libanês, le malattie cardiovascolari, in particolare l’ipertensione e l’arteriosclerosi, compromettono l’irrigazione dei vasi sanguigni nell’orecchio. I nutrienti insufficienti raggiungono le cellule della regione, il che compensa la mancanza di stimolo uditivo con l’acufene.