Purtroppo alle donne non piacerà molto questa notizia che ha delle basi scientifiche che ne determinano la veridicità.
E’ stato scoperto che vi è una forte correlazione tra cancro al seno e tinture per capelli. Scopriamo di cosa si tratta nello specifico.
Secondo gli studi effettuati e divulgati dal Journal of cancer e diffuso dall’agenzia Adnkronos, le tinture o le sostanze utilizzate per lo stiraggio dei capelli, aumenta il rischio di cancro al seno.
I ricercatori del National Institute of Environmental Health Sciences hanno effettuato studi su 46.000 donne e hanno scoperto che, coloro che avevano tinto i capelli prima di effettuare l’esame, avevano il 9% di probabilità in più di avere il cancro.
Alexandra White, capo del Niehs Environment and Cancer Epidemiology Group, capo che ha effettuato e portato avanti la ricerca, ha notato che anni dopo la ricerca, si sono ammalate coloro che avevano tinto i capelli più volte in un anno.
Nello specifico: Il rischio aumenta del 60% quando, le tinture permanenti erano effettuate ogni 5/8 mesi e il rischio cresce ancora di più se si tratta di donne afroamericane.
Per quanto riguarda le sostanze utilizzate per lo stiraggio, il rischio sale al 30% e la percentuale sembra essere uguale sia per le donne bianche e sia per le donne afro-americane.
Gli studi continueranno ad essere effettuati per avere sempre maggior certezza e cercare dei validi metodi alternativi per colorare i capelli senza sostanze chimiche.
Il coautore Dale Sandler, capo del Niehs Epidemiology Branch, ha affermato che le ricerche effettuate non possono creare allarmismo e si deve mirare a continuare in modo molto assiduo, a condurre indagini sempre più accurate. Giornalmente siamo sempre più esposti a sostanze cancerogene pertanto, non si può dire e affermare che solo la tintura per capelli aumenti il rischio di cancro ma, piuttosto, dipende da molti più fattori, tra cui la componente genetica.
Anche diversi dermatologi italiani hanno affermato che, da diversi anni, la correlazione tra cancro e tinture può essere dimostrata. Questo dimostra che anche gli studi effettuati in via di sperimentazione in Italia, potrebbero confermare le tesi americane e dare maggiore certezza.
8 donne su 10, hanno effettuato tinture per capelli almeno una volta nella vita e diventa frequente dopo i 50 anni. Questo dato ci fa comprendere che, nonostante quasi tutte le donne tingono i capelli, non tutte si ammalano di tumore. Probabilmente a scatenare tutto ciò, vi è la componente genetica di cui abbiamo parlato.
Secondo gli esperti, la sostanza responsabile è la parafenilendiammina, che determina i colore del capello. Inoltre, più la tintura usata è scura, maggiore sarà il rischio, che aumenterà di buon grado se si effettuano tinture frequentemente.
I liscianti chimici contenenti formaldeide, allo stesso modo, possono nuocere alle salute ma, già da molti anni questa sostanza è stata sostituita poichè con totale certezza, provocava il cancro a chi la utilizzava e agli stessi parrucchieri che la inalavano durante il trattamento. Attualmente vengono utilizzati prodotti alla cheratina, totalmente sicuri.