Quanti di voi conoscono Ambra Angiolini? Chi è nato negli anni ’80 la ricorderà, ancora molto giovane, nella trasmissione Non è la Rai, alle prese con le prime apparizioni in tv.
Ha inoltre conquistato i cuori dei telespettatori recitando come attrice nella fiction Il Silenzio dell’acqua, su Canale 5.
Ha sposato il bravissimo cantante Francesco Renga, da cui ha avuto 2 figli e dopo la separazione, ha trovato il suo vero amore, Massimiliano Allegri. La sua vita però non è sempre stata cosi facile e ha raccontato, in un’intervista rilasciata a Vanity Fair, della sua malattia.
A soli 18 anni Ambra ha conosciuto per la prima volta il dramma della depressione, tutta colpa di un desiderio che ben presto si trasformò in un incubo.
“Quando ero bambina avevo un diario in cui scrivevo che la cosa che volevo fare da grande era la mamma. A 18, dopo Non è la Rai, non essere madre mi fece scoprire per la prima volta il volto della depressione”.
L’attrice finì in terapia e, come consigliato dal dottore, partì per il Sud America come volontaria, un’esperienza che la salvò dal periodo più difficile della sua vita.
“Così presi l’aereo e andai a Rio per iniziare la mia esperienza come volontaria con un medico dell’Ospedale San Camillo di Roma che operava i bambini. Fu bellissimo e travolgente”.
La situazione crollò ulteriormente dopo la nascita di sua figlia Jolanda, quando la depressione tornò a bussare alla sua porta.
“Le paure stavano dominando la mia vita. E quando succede così è l’inizio del baratro”.
“Poi una mattina tutto è crollato. Mia figlia Jolanda si sveglia, deve andare all’asilo e mi chiede: mamma mi aiuti a vestirmi? Io realizzo che è la cosa più difficile da fare. Vado nell’altra stanza, mi metto a piangere per un’ora. Quella mattina ho capito che dovevo ricominciare da capo”.
Con l’aiuto di uno psicologo Ambra ce l’ha fatta a superare tutti quei momenti bui che stavo prendendo il soppravento.
La depressione purtroppo è una malattia molto comune nel mondo dello spettacolo. Anche il tanto amato attore, come Ambra, ha dovuto fare i conti con questo male che ha travolto la sua vita.
In un’intervista rilasciata a Vanity Fair, Raoul Bova ha confessato di aver passato dei momenti davvero difficili.
“Ho vissuto momenti pesanti. Il malessere mentale è al pari di quello fisico, la depressione non va sottovalutata perché ti porta a fare dei grossi danni alle persone che hai accanto”.
“Bisogna infatti sempre rivolgersi a qualcuno per chiedere aiuto, non rimanere prigionieri dei propri pensieri. La depressione non deve essere sottovalutata, ma curata. Non abbiate paura, chiedete aiuto”.