Appello dei medici del Pronto Soccorso per i genitori: “Ecco il gioco pazzo dei vostri figli adolescenti che non controllate”
Fonte foto: ©Rebel Circus
Arriva l’appello dei medici del 118 per i genitori italiani che sono ignari del nuovo gioco lanciato dagli adolescenti sui social: la sfida del sale e del ghiaccio, è molto pericolosa e può creare bruciature gravi sulla pelle.
Questo gioco nasce nel Regno Unito ma ora è arrivato in tante parti del mondo, diffondendosi tramite i social.
La “Ice and Salt Challenge” ovvero la sfida del sale e del ghiaccio, consiste appunto nell’applicare del sale sul braccio e posare uno o più pezzi di ghiaccio sulla parte superiore del sale facendo bruciare l’area. L’obbiettivo della sfida è resistere al dolore il più a lungo possibile.
Sale e ghiaccio sono una combinazione pericolosa: durante l’interazione di atomi d’acqua ed ioni di grano salato si verificano ustioni e danni alla pelle e talvolta anche ai nervi. Fino a quando l’intorpidimento e il rossore non si attenuano, non ci si accorge degli gli effetti e spesso, il danno compare alcune ore dopo.
Chi partecipa al gioco è ignaro degli effetti: si sono verificati episodi di congelamento ed ustioni anche di terzo grado.
Molti medici del pronto soccorso hanno così deciso di rivolgersi ai genitori che spesso sono ignari di ciò che fanno i propri figli dentro le mura della propria cameretta.
Diversi pediatri hanno spiegato i danni di una tale pratica sulla pelle, sottolineando che si perdono non solo i peli ma anche i vasi sanguigni nella zona di contatto.
Il rischio più grande è la morte delle terminazioni nervose.
In caso di ferite provocate da questa sfida, si deve intervenire applicando acqua nell’area interessata per dieci minuti. Meglio non usare balsami o creme, potrebbero peggiorare le cose.
In caso di lesioni profonde, è opportuno andare in ospedale per evitare lo sviluppo di un’infezione. Quindi sono reali le paure dei medici che mettono in guardia i genitori sulla sfida social del sale e del ghiaccio.
Sfide pericolose
Non è l’unica sfida che vede come protagonisti gli adolescenti che vivono in un mondo di virtualità, incatenando le loro vite ai social network.
La sfida dei mashmallow è altrettanto pericolosa e ha generato diverse vittime negli USA: I ragazzi mettono in bocca quanti più marshmallow possono.
Più marshmallow si accumulano, più vengono spinti in gola senza essere masticati e persino i medici non riescono a liberare le vie respiratorie. Soffocano.
La sfida della cannella invece, ha causato molte lesioni all’apparato respiratorio.
La competizione prevede che i ragazzi si filmino mentre mangiano un cucchiaio di cannella in polvere in 60 secondi, senza bere nulla. Poiché la cannella in polvere ricopre la bocca e la gola, provocando una grave sensazione di secchezza, l’adolescente inizia a tossire, soffocare e vomitare, spesso portando i polmoni al collasso o determinando polmonite.
Fonte foto: ©Mortal Journey
E ancora: filmarsi dopo aver cosparso liquidi infiammabili sul corpo e darsi fuoco per poi contare quanti minuti si riesce a resistere in balia delle fiamme.
L’ultima pazzia che circola in rete vede protagonisti dei ragazzini, poco più che 15enni, inserirsi nell’ano o nella vagina nel caso delle femmine, dei tamponi imbevuti di vodka. È particolarmente pericoloso perché la vodka entra immediatamente nel flusso sanguigno senza ridurre gli effetti del processo digestivo. La vagina e il retto sono intensamente vascolarizzati, il che significa che ci sono molti vasi sanguigni nelle aree. Dopo poco insomma, il soggetto sarà ubriaco. L’avvelenamento da alcol e l’insufficienza epatica sono un grave rischio. Le membrane mucose (i tessuti della vagina e del retto) saranno gravemente irritate nella maggior parte dei casi e si avrà vomito e diarrea per diverse ore.
I genitori hanno l’obbligo di vigilare sui propri figli, spesso irresponsabili e ignari dei gravi danni permanenti e irreversibili che possono derivare da questi giochi, nati solo per diventare eroi dei social.