Arriva il Reddito d Dignità, una misura di sostegno economico che ha lo scopo di sostenere ciascun cittadino che è in difficoltà economica.
Attualmente l’importo è pari ad 500 euro al mese e verrà erogato per un massimo di 12 mesi.
Il Reddito di Dignità (ReD) 3.0, attivo dal 24 giugno è la misura della Regione Puglia che promuove l’inclusione sociale attiva e che integra con un contributo economico regionale i redditi delle persone in difficoltà che non possono accedere al Reddito di Cittadinanza.
Si tratta di un’indennità per la partecipazione a un tirocinio o ad altro progetto di sussidiarietà. Il patto di inclusione è una sorta di “sodalizio” tra chi beneficia di Red e i Servizi sociali dell’Ambito territoriale. La sottoscrizione del patto rappresenta una condizione necessaria per fruire del beneficio.
Il Reddito di Dignità 3.0 non è solo un sussidio economico, ma un programma di inserimento
socio lavorativo. Red 3.0 si compone di più strumenti:
Possono richiedere il RED 3.0 i residenti in Puglia, non beneficiari di altre forme di sostegno al reddito (Reddito di Cittadinanza, Reddito di Inclusione, Reddito di Dignità e Assegno di Cura) che abbiano compiuto almeno 18 anni di età e non abbiano compiuto il 67esimo anno di età e che rientrano in uno di questi casi:
I cittadini, con il proprio nucleo familiare, che rientrano nelle categorie dal numero 1 al numero 5 possono
richiedere il RED 3.0 autonomamente, attraverso la pagina dedicata sul portale Sistema Puglia (http://
www.sistema.puglia.it/portal/page/portal/SistemaPuglia/red2019) o attraverso i CAF convenzionati
L’indennità economica sarà parametrata in base al numero di ore settimanali di impegno e al numero dei componenti del proprio nucleo familiare:
L’avviso pubblico è stato pubblicato il 24 giugno 2019 con tutti i dettagli per presentare
la domanda ed è scaricabile dal sito web http://www.sistema.puglia.it/portal/page/portal/
SistemaPuglia/red2019;
– La domanda va presentata solo su piattaforma telematica;
– La domanda può essere compilata direttamente on–line dal cittadino o con il supporto dei
CAF/Patronati convenzionati con il proprio Comune di Residenza per le categorie 1,2,3,4 e 5
– La domanda verrà inserita d’ufficio da parte del RUP dell’Ambito Territoriale per le
categorie 6,7,8 e 9.
– Alla domanda non dovrà essere allegata nessuna documentazione;
– E’IMPORTANTE VERIFICARE CHE LA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA AI FINI ISEE SIA AGGIORNATA E IN CORSO DI VALIDITA
Per maggiori informazioni, consultare la pagina: http://red.regione.puglia.it/