Arriva la “Disability Card” dell’ Inps, la nuova carta per i soggetti invalidi per accedere a bonus agevolazioni. Ecco come richiederla
E’ già possibile richiedere la Disability Card: ad annunciarlo è il Presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, in conferenza stampa. L’Italia sarà il primo Paese europeo ad adottare e rilasciare la ” carta invalidi”, una carta destinata a tutti i soggetti con invalidità riconosciuta che ha come obiettivo quello di “semplificare la vita dei soggetti più fragili”. Con la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale l’adozione del nuovo servizio sarà attiva in tutto e per tutti, permettendo ai soggetti interessati di procedere con la richiesta.
La Disability Card potrà essere richiesta già da fine Febbraio ma sarà attiva da Aprile e consentirà di lasciare a casa certificati e cartelle cliniche. Essa è semplicemente una card con foto e QR Code con tutti i dati, nel rispetto della privacy e della riservatezza, per dimostrare la propria condizione di disabilità.
La tessera punta a consentire alle persone con disabilità l’accesso a una serie di servizi gratuiti o a costo ridotto in materia di trasporti, cultura e tempo libero sul territorio nazionale in regime di reciprocità con gli altri Paesi della Ue. Consentirà anche di avere sconti, convenzioni e tariffe agevolate grazie a convenzioni con enti pubblici e privati. La soluzione è destinata a quattro milioni di persone che hanno tra il 67% e il 100% di invalidità.
Come e quando ottenerla
I potenziali beneficiari potranno da febbraio 2022 fare domanda direttamente sul sito dell’Inps e ottenerla dopo due mesi.
La nuova carta avrà una durata di dieci anni e dovrà poi essere rinnovata. È stata attivata una convenzione con il ministero della Cultura per consentire alle persone con disabilità di accedere gratuitamente ai musei pubblici
Buone notizie per i disabili
Alcune settimane fa, il Presidente dell’INPS aveva pubblicato un messaggio sul sito dell’Ente, in cui annunciava la sospensione dell’assegno di invalidità per coloro che svolgevano attività lavorativa. Il Governo non è stato da subito d’accordo e ha emesso un emendamento correttivo che permette agli invalidi di continuare a fruire del sussidio anche se si lavora. La misura che oggi si aggira intorno ai 280 euro al mese, ha sancito un nuovo traguardo per la categoria di cittadini invalidi civili parziali. Per coloro i quali rientreranno nel provvedimento sarà possibile fare cumulo con redditi di lavoro fino a 4.931 euro lordi annui. La notizia insieme a quella riguardante il lancio della “Disability Card” è stata accolta con soddisfazione dalle categorie di settore. Milioni di italiani, oggi possono sperare in una quotidianità ancora più agevole ed efficiente.