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Arriva la proposta: “Dare un assegno di 10mila euro a ogni 18enne per iniziare la vita, tassando i più ricchi”


Una proposta che arriva dai Pesi Bassi, dal Governo di Sinistra e che potrebbe essere presa in considerazione da più stati europei.
Un assegno da 10mila euro a ogni 18enne “per iniziare la vita”, tassando i più ricchi.

Per affrontare la vita da adulti e trovare al più presto la propria indipendenza si dovebbero dare 10mila euro a tutti i neo 18enni, per permettere loro di abbandonare la casa dei genitori, trasferirsi altrove e iniziare nuove avventure. Ma dove prendere tutti i soldi necessari per realizzare questo progetto? Semplice, tassando i più ricchi.

È questa la proposta della GroenLinks, la sinistra rossoverde, olandese che considera questo contributo come un “capitale d’avvio” per la propria vita con cui i govani potrebbero pagare tasse universitarie, corsi di qualificazione personale o provare ad aprire una attività in proprio.

Come racconta 31MAG la proposta fa parte del programma elettorale per le elezioni parlamentari previste per il prossimo anno e si inspira alle idee dell’economista francese Thomas Piketty, di cui il leader della GroenLunks, Jesse Feras Klaver, è un grande ammiratore. Secondo il partito della sinistra “il luogo in cui sei nato determina le opportunità nella tua vita e la povertà viene trasmessa di generazione in generazione”, e un’iniziativa come quella dei 10mila euro ai diciottenni potrebbe contribuire a spezzare questa catena.

Il piano costerebbe alle casse dello Stato circa 2,2 miliardi di euro all’anno e secondo GroenLinks i soldi dovrebbero essere raccolti tassando i più ricchi con una imposta sull’1% del patrimonio di chi possiede più un milione di euro mentre chi ha ricchezza per più di due milioni dovrebbe pagherebbe fino al 2%.

Proposta analoga dall’Italia

Diverso tempo fa anche Laura Boldrini aveva avanzato una proposta molto simile, da attuare in Italia: pagare l’IMU sulla prima casa per dare ai giovani un bonus affitto di 350€.

La sua proposta non fu ben accolta  dagli italiani che già pagano molte tasse e non vogliono dover sostenere anche questa, l’IMU sulla prima casa.

In passato i giovani senza lavoro, sono andati via dall’Italia per trovare occupazione e attualmente, nel 2020 sono altrettanto numerosi quelli che abbandonano la famiglia per cercare un posto anche molto lontano. Sarebbe una buona idea quella di aiutarli ma,  finanziando per loro un bonus affitto, senza garantire un lavoro stabile, ben retribuito e sicuro, serve a poco!


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