Bambino di 6 anni torna a casa col mal di testa, qualche giorno dopo è in coma
A tutti può capitare di avere mal di testa, anche ai bambini, pertanto, difronte alle loro emicranee, non c’è nulla da preoccuparsi. Non è il caso del piccolo Ellis però, che a causa di un mal di testa, è finito in coma, generato da una malattia che è stata diagnosticata dopo il suo malore e di cui nessun pediatra si era mai accorto.
La storia di Ellis
Il protagonista è Ellis Artist, un bambino inglese di soli 6 anni. Un giorno è tornato a casa, dopo aver giocato al parco, con il mal di testa e sua mamma gli ha somministrato un antidolorifico leggero, mandandolo a dormire presto.
Il bambino sembrava stare subito meglio dopo aver preso del comune paracetamolo. Dopo poche ore di sonno però, si è svegliato urlando di dolore.
“Si è svegliato nel cuore della notte e urlava che gli faceva male la testa e il collo. Vomitava per il dolore,” ha raccontato sua zia Nicole Bicknell a The Sun.
La sua famiglia ha deciso di tenere in osservazione il piccolo, evitando di mandarlo a scuola ma piuttosto affidarlo alla nonna, ad Halifax. Ma il bambino sembrava sempre peggiorare, perciò la nonna lo ha portato dal medico che le ha detto che poteva trattarsi di un virus.
Due ore dopo la situazione è precipitata e il bambino è stato portato d’urgenza al pronto soccorso.
Coma farmacologico
Ellis era sveglio e poi perdeva i sensi ed ha continuato così per un po’. Alla famiglia hanno detto che poteva trattarsi di meningite virale.
Dopo aver fatto una TAC i medici hanno scoperto un rigonfiamento nel cervello e hanno deciso di metterlo in coma farmacologico. Poi il rigonfiamento si è diffuso alla spina dorsale.
I dottori hanno riferito alla famiglia di Ellis che aveva l’encefalomielite acuta disseminata, una malattia che segue un’infezione virale o batterica.
L’encefalomielite acuta disseminata (EAD o ADEM dall’inglese acute disseminated encephalomyelitis) identifica un quadro sindromico a decorso monofasico, ad eziologia autoimmune, caratterizzato da un processo infiammatorio e demielinizzante che investe il sistema nervoso centrale e talora il sistema nervoso periferico.
“Non sapevano cosa avrebbe potuto comportare questa malattia. I medici riferivano che per alcuni pazienti non ci sono conseguenze, ma ad altri può causare disabilità,” ha raccontato la zia Nicole a The Sun.
“All’inizio era attaccato al respiratore ma ora respira da solo, tuttavia continua ad avere una forma di convulsioni che pensano siano causate dal rigonfiamento”.
Ellis è un bambino energico e felice. È un normale bambino di 6 anni che ama la squadra di calcio di Bradford City.
Finora amici e familiari hanno raccolto 3.500 sterline per Ellis.
Ci auguriamo che Ellis guarisca presto e possa ritornare a vivere una vita serena, priva di disagi.
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