Diritti e doveri

Bonus 2023 che ti spettano dopo i tuoi 60 anni: ecco quali puoi richiedere con e senza ISEE

 

Se siete prossimi a spegnere la vostra 60esima candelina o i 60 li avete già superati da un po, sicuramente questo articolo sarà molto utile per voi poichè potrete conoscere quali bonus sono stati confermati per il 2023, che vi daranno la possibilità di risparmiare qualche soldino.

Esenzione Canone televisivo

A partire dai 75, potrai dire addio al canone RAI tanto odiato e pagato in bolletta dell’energia elettrica. Per chi ha superato quest’età e ha un reddito inferiore a 8.000 euro all’anno, è prevista l’esenzione dal pagamento del canone tv. Un risparmio di ben 90 euro. Istituita nel 2018, questa agevolazione era ferma a 6.713 euro. In altri casi spetta anche prima di questa soglia, soprattutto se ci sono problemi di disabilità.

Pensione a domicilio

Compiuti i 70 anni avrai la possibilità di non recarti più all’ufficio postale per riscuotere la pensione. Se non ti senti bene e preferisci non uscire, avrai possibilità di ricevere l’importo direttamente a casa tua e a consegnartelo saranno i Carabinieri in via del tutto gratuita. Questo progetto nasce da un accordo tra l’Arma e le Poste Italiane.

I pensionati potranno contattare il numero verde 800 556670 o chiamare la più vicina Stazione dei Carabinieri. Il servizio non spetta a coloro che abbiano un libretto o conto postale. O che abbiano già delegato altri soggetti alla riscossione, per esempio un amministratore. Non spetta neanche a coloro che abbiano familiari conviventi o residenti nelle immediate vicinanze. È un servizio di emergenza e deve essere lasciato a chi ne ha veramente bisogno.



MIA: misura inclusiva attiva per chi ha più di 60 anni

Dal 1° settembre nascerà MIA, la nuova misura di sostegno destinata ad alcune famiglie e agli over 60.

Destinato alle famiglie povere senza persone occupabili, nelle quali c’è almeno un minorenne o un anziano over 60 o una persona con handicap acclarato. I nuclei formati da poveri senza possibilità di inserimento nel mercato del lavoro incasseranno un sussidio il cui importo base (per un single) dovrebbe essere di circa 500 euro mensili. Ovviamente le cifre, come accade anche ora, dovrebbero essere poi quantificate sulla scorta della effettiva composizione della famiglia. Prevista l’assegnazione per 18 mensilità;

L’Isee per ottenere il sussidio è di 7.200 euro. Tale soglia è uguale per tutti, indipendentemente dal numero dei componenti del nucleo familiare.

Anche per il patrimonio mobiliare la soglia da non superare è fissata in 6.000 euro, ma ci sono delle maggiorazioni. Ad esempio, viene aumentata di 2.000 euro per ogni componente del nucleo familiare successivo al primo.

Tari e agevolazione over 65

Per chi ha più di 65 anni e non supera determinate somme di reddito decise dal Comune di appartenenza, è possibile fare richiesta al proprio Caf per ottenere un agevolazione sulla Tari ovvero sulla tassa rifiuti.

Bollettini postali

Gli over 70 possono usufruire dell’esonero del pagamento del costo dei bollettini postali da 1.30 a 0.70 euro. Per ottenerlo basta presentare un documento d’ identità allo sportello.

Canone telefonico

Chi ha compiuto 75 anni e ha un reddito non superiore a 6.700 euro, avrà il diritto di non pagare più il canone telefonico. La richiesta può essere fatta tramite CAF.

Agevolazione su trasporti e mezzi pubblici

Se hai più di 60 puoi richiedere presso il tuo comune di residenza lo sconto tariffa per trasporti sia locali che non, sia su biglietto singolo che su abbonamento.

Carta acquisti

La carta acquisti è un agevolazione fornita dallo Stato per gli over 65.  Consente di ottenere 80 euro ogni bimestre e può essere richiesta da tutti i cittadini che abbiano un reddito non superiore a 7.640,18 euro annui

Bonus treni

Chi ha almeno 60 anni, ed è socio CartaFreccia, può infatti viaggiare con lo sconto del 50%. Precisamente, e nel rispetto delle condizioni previste, sulle Frecce, treni Intercity ed Intercity Notte.

Bonus arte ed eventi

E questo perché in molti teatri, ed anche cinema, musei ed altri luoghi di cultura, chi ha almeno 60 anni paga sempre di meno. Ovverosia, il biglietto è a prezzo ridotto, e spesso pure gratuito. Semplicemente andando ad esibire alla cassa il proprio documento di riconoscimento in corso di validità.



Esenzione ticket sanitario

Tra i bonus 60enni per il 2023, inoltre, ci sono quelli legati alla salute. Ed in particolare all’esenzione dal pagamento del ticket sanitario.

In particolare, l’esenzione ticket over 60 scatta o meno in base al reddito familiare. Ovverosia, sotto la soglia dei 8.263,31 euro. Soglia se sale a 11.362,05 euro se si è coniugati. A questi limiti, inoltre, si aggiungono eventualmente altri 516,46 euro per ogni figlio a carico.



Assegno sociale

L’assegno sociale è una prestazione economica, erogata a domanda, dedicata ai cittadini italiani e stranieri in condizioni economiche disagiate e con redditi inferiori alle soglie previste annualmente dalla legge. Dal 1° gennaio 1996, l’assegno sociale ha sostituito la pensione sociale. La prestazione ha natura assistenziale ed è inesportabile; pertanto, non può essere riconosciuta se il titolare della prestazione risiede all’estero. Il beneficio economico non è reversibile ai familiari superstiti.

L’importo dell’assegno per il 2023 è pari a 503,27 euro per 13 mensilità. Il limite di reddito è pari a 6.542,51 euro euro annui e 13.085,02 euro euro, se il soggetto è coniugato. I soggetti devono aver compiuto 65 anni di età.

Hanno diritto all’assegno in misura intera i soggetti non coniugati che non possiedono alcun reddito e i soggetti coniugati che hanno un reddito familiare inferiore al totale annuo dell’assegno.

Per ottenere il sussidio basta presentare domanda all’Inps.

Bonus bollette

Gli aiuti per i pensionati non finiscono qui, perchè si aggiunge il bonus bollette, per aiutare coloro che faticano ad arrivare a fine mese. Con il Governo di Giorgia Meloni, puoi richiedere il bonus bollette con ISEE fino a 15.000 euro.