Se vivi in affitto, dovresti tirare un sospiro di sollievo: nel nuovo Decreto Sostegni sono previsti nuove agevolazioni per chi mensilmente è costretto a pagare il canone di locazione.
Negli ultimi 15 mesi circa, la situazione economica di molte famiglie è precipitata per mancanza di lavoro, attività chiuse, sussidi insufficienti. Anche se il Governo è venuto in aiuto approvando il blocco dello sfratto, ciò non deve indurre gli inquilini a non pagare perchè tutelati. Per tale motivo, il nuovo Decreto, si arricchisce di agevolazioni a favore dei proprietari degli appartamenti e di conseguenza anche per chi vi abita.
Da qui la decisione del governo di stanziare dei contributi a fondo perduto a favore dei locatori, con immobili in Comuni ad alta densità abitativa. Per poter usufruire di questa misura, quindi, il locatario interessato deve provvedere a ridurre il canone di affitto ai propri inquilini. A tal fine è sufficiente redigere una scrittura privata, attraverso la quale indicare l’importo della riduzione del canone stesso e i mesi per i quali l’inquilino può pagare il canone in misura ridotta.
Tale accordo deve essere quindi trasmesso all’Agenzia delle’Entrate per via telematica, direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate, oppure tramite posta elettronica. Nel caso in cui si opti per questa soluzione, quindi, è possibile beneficiare di un contributo a fondo perduto pari al 50% della riduzione del canone, per un importo annuo pari a massimo 1.200 euro.