Bonus Coronavirus per i disabili: tutti gli aiuti disponibili
Molti lettori chiedono se ci sono aiuti per disabili per emergenza Coronavirus e la risposta a questo quesito è affermativa: sono stati emanati diversi sostegni anche per i soggetti con disabilità, sopratutto in ambito lavorativo.
Bonus e agevolazioni disabili
Il governo Conte non ha erogato bonus ai soggetti con disabilità ma nel decreto n.18 del 17 marzo 2020 ci sono alcune misure a favore di questi ultimi, soprattutto in ambito lavorativo.
Pensione invalidità: Attualmente, con il “decreto di agosto” (decreto-legge 14 agosto 2020, n.104, articolo15. N.d.R.), la pensione per invalidità civile, per i soggetti a cui è riconosciuto il 100%, è stata incrementata a 651 euro, per tredici mensilità se non si superano i seguenti limiti reddituali (ISEE non c’entra): euro 8.469,63 per il pensionato solo ed euro 14.447,42 per il pensionato coniugato.
Tra le varie misure. l’art. 24 aveva aumentato per marzo e aprile, il numero dei giorni di permesso retribuiti ex art.33 della legge n.104/92 per l’assistenza a familiari disabili incrementandolo di altre dodici giornate aggiuntive da utilizzare liberamente nei due mesi;
Assenze dei lavoratori disabili: l’art.26 del decreto ha equiparato tutte le assenze dal servizio dei lavoratori dipendenti pubblici e privati con disabilità grave al ricovero ospedaliero. Ne consegue che le assenze non sono state conteggiate ai fini del calcolo del comporto. Anche questa disposizione è stata in vigore fino al 30 aprile;
Smart working per disabili e familiari che li assistono: l’art. 39 del decreto ha previsto, sempre fino al 30 aprile 2020, che i lavoratori dipendenti, pubblici e privati, disabili gravi o che abbiano nel proprio nucleo familiare una persona con disabilità grave, abbiano diritto a lavorare in modalità smartworking, se compatibile con la tipologia di attività.
Nelle aziende in cui il lavoro agile non era consentito a tutti i dipendenti contemporaneamente, i lavoratori disabili o che assistono disabili hanno avuto priorità nella scelta.
Proroga dei termini di decadenza e interruzione della prescrizione in materia previdenziale e assistenziale: è l’art. 34 ad aver predisposto l’interruzione fino al mese di giugno. Come si evince sono tutte misure giunte al termine e valide per i primi due mesi di emergenza Covid o, nell’ultimo caso, fino a giugno.