Gli animali domestici sono i migliori amici dell’uomo. In ogni casa o quasi viene accudito un cane o un gatto, o talvolta un criceto, un pappagallo o qualsiasi altro tipo di animale si voglia.
I cani così come i gatti sono in grado di fare molta compagnia in casa e con essi nella gran parte dei casi è possibile instaurare un legame davvero profondo. Per questo motivo è stato deciso di renderli parte integrante della famiglie ed è stato istituito un bonus che riguarda proprio loro.
Con la legge di Bilancio 2021 è stato infatti confermato anche per il 2022 il bonus per gli animali che sono parte integrante della famiglia.
Un’agevolazione per mantenerli in salute senza pesare troppo sul bilancio.
Si tratta di una detrazione fiscale pari al 19% sull’Irpef per spese veterinarie, visite specialistiche, interventi di chirurgia, esami in laboratorio e acquisto di farmaci.
Nel 2022, il tetto massimo di detraibilità è di 550 euro.
E’ chiaro, dunque, che nel momento in cui le spese non saranno documentali non si potrà beneficiare dell’eventuale detrazione prevista. Un’altra condizione fondamentale per poter beneficiare del bonus in esame, infine, è quello di dimostrare chiaramente di essere proprietario dell’animale domestico.
Il bonus può essere richiesto dai cittadini italiani, o in possesso del permesso di soggiorno, una sola volta senza però limite di Isee. Si deve essere il tutore legale dell’animale.
Per il cane basta presentare la documentazione della sua iscrizione all’Anagrafe Canina e quella relativa al microchip. Se invece si possiede un gatto, per il quale non vi è obbligo di microchip, o lo si fa o si presenta la fattura in caso di acquisto dell’animale. Per ottenere la detrazione è necessario che i pagamenti siano tracciabili oppure presentare le fatture fiscali delle spese.
La richiesta va fatta compilando il modulo sul sito dell’Agenzia delle Entrate.