Bonus spesa di 5 mila euro in arrivo con il nuovo Decreto: i dettagli
Il Governo sta lavorando ogni giorno, in modo sempre più assiduo, per sostenere le famiglie italiane coinvolte in queste grossa crisi economica. Per questo motivo si pensa ad un bonus spesa di 5.000 euro destinato agli italiani.
Come? utilizzando i fondi europei che riceverà a breve e che stanzierà per risollevare i settori più colpiti, incentivando le famiglie ad acquistare usando i bonus o i sussidi.
L’idea, nata ma al vaglio della conferma, è quella di agevolare fiscalmente una spesa fino a 5mila euro concentrandosi sulle famiglie a medio basso reddito.
Su questo punta molto il Ministro per lo Sviluppo Economico Stefano Patuanelli.
Agevolazione famiglia 5.000 euro
Una delle proposte in campo è l’introduzione di un Bonus Spesa che consenta di agevolare fiscalmente una spesa fino a 5 mila euro. Ad anticipare la notizia è Il Sole 24 Ore:
“Un primo limite sarà rappresentato dai settori su cui si concentrerà la misura. I tecnici di Via Veneto stanno costruendo varie ipotesi, che guardano alla ristorazione, che sarà interessata anche da altri aiuti come spiegato nei giorni scorsi dalla viceministra all’Economia Laura Castelli, ma anche a elettrodomestici e abbigliamento. Non tutto, probabilmente, riuscirà a entrare, almeno all’inizio, nel raggio d’azione del nuovo meccanismo. La cui ampiezza dipenderà anche dai requisiti che saranno chiamati a definire la platea dei beneficiari”.
Dunque il Governo starebbe per introdurre un Bonus spesa di 5.000 euro per abbattere la componente fiscale della spesa, per alcune categorie di prodotti e servizi – al momento non indicate – e per i cittadini che hanno un reddito medio-basso, ritenuti coloro che hanno sofferto più pesantemente la crisi.
Un importo sicuramente importante che aiuterebbe molti italiani a gestire con maggior serenità le spese familiari. Ricordiamo che, con la stessa finalità, è allo studio anche la proroga della Cassa Integrazione.
Un contributo di 5.000 euro per chi ha necessità
Al momento non abbiamo indicazioni sui criteri utili per l’assegnazione del bonus. Né sappiamo se l’ipotesi di 5.000 euro verrà confermata a breve e se sarà un importo fisso o un tetto massimo.
Sappiamo solo con certezza che l’accredito avverrà tramite carta.
In questo modo i cittadini potranno pagare con massima comodità, e lo Stato potrà monitorare le spese fatte. Proprio il monitoraggio sembra una delle novità più rilevanti in arrivo. Naturalmente il contributo di 5.000 euro per le famiglie deve essere speso per beni di prima necessità: spesa alimentare, abbigliamento, prodotti per la cura personale.