Cambiano le pensioni: chi avrà l’aumento ad aprile e quando si potrà riscuotere?
Tra pochi giorni saranno pagate le pensioni di Aprile, ancora per una volta anticipate a marzo, nonostante lo stato di emergenza termini proprio a fine mese.
All’inizio del 2022 abbiamo assistito ad un piccolo aumento delle pensioni per via dell’IRPEF, che se pur di pochi euro, ha innalzato gli assegni pensionistici.
Il secondo aumento avverrà ad Aprile ed è legato al tasso di inflazione. Si cercherà, in altre parole, di adeguare gli importi ricevuti dai pensionati italiani all’inflazione ed ai nuovi costi della vita.
I pensionati, infatti, che ricevono una cifra fissa ogni mese, a causa dell’inflazione potrebbero non riuscire a coprire le spese necessarie per garantirsi una vita dignitosa.
Un terzo aumento, invece, deriva dalla “quota retributiva” che non riguarderà tutti i pensionati, ma solo una categoria specifica.
Questi 3 motivi potranno determinare un aumento che può raggiungere, in base al reddito complessivo annuale, anche 700 euro in 12 mesi.
Tuttavia non tutti potranno contare su un aumento di tale entità: è stato stimato che l’aumento medio che i pensionati potranno ottenere sarà, in media, pari a poco meno di 180 euro.
I trattamenti pensionistici che potranno beneficiare maggiormente di questo secondo aumento sono quelli minimi.
E’ stato stimato che la rivalutazione INPS delle pensioni andrà a favorire, com’è giusto che sia, le pensioni minime.
Se nello scorso anno la cifra prevista per chi percepisce trattamento pensionistico minimo era pari a 515 euro, infatti, ad oggi l’importo pensione minima previsto è di 524 euro.
Una sorte simile toccherà anche all’assegno sociale, che da circa 460 euro mensili passerà a poco più di 468 euro.
Stiamo ovviamente parlando di un aumento esiguo: 9 euro al mese in più non cambieranno affatto la vita dei pensionati. E un discorso analogo può essere fatto per l’aumento relativo all’assegno sociale.
Quando verranno pagate le pensioni del mese di aprile 2022
Ecco l’agenda dei versamenti, in ordine alfabetico. per i pensionati:
- –cognomi dalla A alla C venerdì 1° aprile;
–cognomi dalla D alla G sabato 2 aprile (la mattina);
–cognomi dalla H alla M lunedì 4 aprile;
-cognomi dalla N alla R martedì 5 aprile;
-cognomi dalla S alla Z mercoledì 6 aprile;
Resta in vigore l’ex bonus Renzi
L’ex bonus Renzi verrà ancora corrisposto ai lavoratori dipendenti con redditi fino a 15mila euro annui e, per alcune condizioni particolari, anche a coloro che non superano i 28mila euro di reddito all’anno. L’importo versato è sempre di 100 euro mensili.
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