Amici pelosi

Cane chiuso sul balcone o nell’automobile? Arrivano multe fino a 500 euro

Molto spesso, nelle calde giornate estive, molti decidono di lasciare i propri animali domestici sul balcone e talvolta anche in auto. Il cane così inizierà ad agitarsi poichè in stato di sofferenza e ad abbaiare disturbando spesso la quieta pubblica.

Per evitare questo assurdo comportamento, un comune italiano ha deciso di punire i cittadini con una sanzione fino a 500 euro. A verificare le condizioni dell’animale saranno gli stessi vigili urbani che determineranno la violazione.

Verona, la città che protegge gli animali

È Verona la città che protegge gli amici a quattro zampe spesso trascurati dai loro padroni, una città che conta circa un cane ogni 10 abitanti.

La consigliera comunale per la Tutela degli animali Laura Bocchi ha introdotto nel regolamento comunale la specifica che proibisce di lasciare il cane chiuso sul balcone.

Per lo scopo è stata istituita una squadra di quattro agenti di polizia appositamente formata e specializzata nella tutela degli animali.

Vigileranno su balconi, sottoscala condominiali, capannoni per verificare le condizioni degli animali e controllare che dispongano di acqua, cibo, spazi sufficienti e puliti.

Come spiegato dal comandante della polizia Luigi Altamura al Corriere del Veneto: «Emettiamo sanzioni tra i 25 e i 500 euro a carico di proprietari diciamo sprovveduti che lasciano il cane sui balconi».

«C’è chi va al lavoro, chi esce, chi addirittura sta via tutto il weekend e molla la bestiola sul poggiolo. – continua il comandante – Un balcone di un metro per un metro non è certo adatto allo scopo».

Se la situazione è inquadrata come maltrattamento è perseguibile penalmente con pene fino ad un anno di reclusione e ammenda tra mille e diecimila euro.

Aggiunge Altamura: «A volte ci chiamano inquilini che vedono scendere liquami dal balcone del piano di sopra, dove il cane sosta da troppo tempo per contenersi».

Cane chiuso sul balcone ma anche in auto

Le tante segnalazioni hanno reso necessario l’introduzione di queste norme e non sono le uniche novità. Infatti il regolamento vuole tutelare anche i tanti animali lasciati chiusi nelle macchine per ore.

Spiega Altamura: «Il regolamento impone un tempo limitato e i finestrini aperti per consentire l’areazione ma non troppo, altrimenti il muso può restare incastrato, come in effetti è successo».

In caso di violazione del regolamento in questo caso è previsto l’intervento dei vigili del fuoco e del servizio veterinario operativo 24 ore su 24.