Da molto tempo vengono avanzate proposte da parte di sindaci o presidenti delle regioni, per coinvolgere i percettori del reddito di cittadinanza a collaborare con lavori socialmente utili, visto che il sussidio tutt’ora è divenuto di natura assistenziale, che non creerà alcun posto di lavoro per i prossimi mesi.
L’assessore ai servizi sociali di Bordighera ha proposto la creazione di una squadra di pronto intervento per la pulizia delle spiagge composta da persone che ricevono il reddito di cittadinanza. I residenti saranno arruolati per la pulizia delle spiagge nei mesi estivi, quelli di maggiore affluenza. La proposta è piaciuta a molti e diverse regioni vorrebbe imitare questa iniziativa, anche per mettere a tacere quanti riferiscono che “chi recepisce il reddito, incassa del denaro senza far nulla”.
Pertanto da giugno ad agosto, quando aumenterà il numero dei turisti e le operazioni di smistamento dei rifiuti differenziabili e di pulizia dell’ambiente circostante diventeranno più difficili, si potrà intervenire con l’aiuto di coloro che offriranno il proprio aiuto in quanto detentori del sussidio. Ricordiamo infatti, che il Reddito di Cittadinanza è nato con lo scopo di garantire un sostegno economico alle famiglie in difficoltà ma solo accompagnato da un patto di lavoro.
Il progetto è pronto ed entro pochi giorni sarà depositato al Centro per l’impiego di Ventimiglia per l’approvazione. Da giugno a settembre l’azienda Docks, preposta allo smaltimento dei rifiuti, raddoppierà i turni di raccolta dell’immondizia presso gli operatori turistici e commerciali, ma intende mantenere costante anche l’attività di pulizia delle spiagge. “Incrementando il personale a disposizione garantiremo che il litorale sia costantemente tenuto in ordine – spiega Gnutti -. Le spiagge sono il nostro biglietto da visita”.
Sono diversi i settori nei quali operano coloro che recepiscono il reddito di cittadinanza. Alcuni aiutano il Comune nella gestione dei giardini pubblici e nella manutenzione della pineta, altri ancora nella gestione della Biblioteca internazionale. “Creare una squadra destinata solo alla pulizia della spiaggia servirà a potenziare la raccolta differenziata nei periodi di maggiore afflusso turistico e salvaguardare così l’ambiente. Questo è da sempre il primo punto della nostra giunta comunale” spiega ancora Gnutti.
“Il litorale non deve diventare ricettacolo di immondizia – continua l’assessore ai servizi sociali -. Nonostante l’impegno della Docks, ogni estate sul litorale spesso si ritrovano bottiglie di plastica e di vetro, oltre che cartacce e lattine. Da qui la ncessità del Comune di potenziare ulteriormente il personale a disposizione destinato alla pulizia delle spiagge“.
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