Come realizzare un bellissimo cigno all’uncinetto: schema per creare il vostro capolavoro!
Le nostre nonne ci hanno da sempre insegnato l’arte dell’abbellire le nostre case senza spendere del denaro, ma semplicemente con il lavoro fatto a mano, con il ricamo o con l’uncinetto. Basta avere piccole conoscenze di base per realizzare veri e propri capolavori.
Lavorare all’uncinetto è molto semplice: l’uncinetto è un attrezzo costituito da un bastoncino munito a un’estremità di un uncino che serve per prendere e guidare il filo nelle lavorazioni delle arti tessili. Oggi sono fatti a macchina, normalmente in metallo o plastica, ma possono essere anche in legno e persino in avorio
Per realizzare questi meravigliosi cigni all’uncinetto potete seguire lo schema e alcune indicazioni qui sotto.
Cigni all’uncinetto: ecco come realizzarli
Per molti, i cigni bianchi sono considerati un simbolo di amore e lealtà. Se hai dimestichezza con l’uncinetto, potrai realizzarli con facilità ed esporli come centrotavola o regalarli. Per dare loro un fascino speciale, dovresti usare un filato leggermente soffice, meglio se lucido. Pronti per la realizzazione? Ecco lo schema fornito da un esperta di questa meravigliosa arte!
Parte 1
All’inizio si crea il corpo centrale del cigno con il cotone bianco. Si comincia con un cerchio da 6 maglie e 10 catenelle. Poi, per la prima riga: 1 catenella partendo dalla 2^ maglia a cominciare dall’uncinetto. Poi, si lavorano: 1 maglia bassa sulle 10 maglie della catena, 7 maglie basse sul cerchio, 1 maglia bassa sotto le 10 maglie della catena, 1 catenella. Ora si gira il lavoro e si parte dalla 2^ riga fino ad arrivare alla 6^. Si accavallano le maglie basse con le altre maglie basse; dalla 7^ riga fino alla fine dell?8^ si formano 3 catenelle e si lavorano ai margini del cerchio. Si replica 17 volte per 2 catenelle, 1 punto alto sulla 2^ seguente, 2 catenelle, 1 punto alto sulla stessa ultima maglia, 3 volte sul bordo del 2° giro seguente, 1 catenella e si sostituisce l’ultima catenella con 1 maglia bassa accavallata sulla 3^ catenella iniziale.
Parte 2
In seguito si passa dalla 9^ all’11^ riga; si sostituiscono le ultime 3 catenelle della riga 9 e 10 con 1 punto alto sulla maglia bassa e si taglia il filo. Dopo aver creato il cigno si passa alle ali. Si parte dalla 1^ riga riallacciando il filo sulla 13^ maglia bassa in gras del 4° giro del corpo; infine si riprendono 20 maglie basse come per la base della 1^ ala. Per la 2^ riga si crea 1 catenella, 2 maglie basse sulla 1^ maglia, 1 maglia bassa sulla seguente, 2 maglie basse sulla seguente, 1 catenella. Arrivati alla 10^ riga si lavora 1 maglia bassa sulle 14 prime maglie, 3 maglie basse sulla maglia seguente, 1 maglia bassa sul bordo degli 8 giri seguenti, 1 maglia bassa sulle 6 maglie basse seguenti, riprendete 13 maglie basse sulle maglie basse in gras della seconda parte della 4^ riga del corpo per la base della 2^ ala e si lavora per 9 giri.
Parte finale
Per ultimare il cigno bisogna realizzare il collo lavorando con 6 giri di maglie basse su una catenella che ha una base da 25 maglie. Si ferma il tubolare al punto scivolato e si forma il becco con il cotone arancione sull’estremità. Con il cotone nero si ricama il bordo del becco e si fissano le perline ed il collo. Per indurire il cigno basta inamidare il lavoro. Bisogna far bollire una tazzina di acqua con una tazzina di zucchero; si fa raffreddare la soluzione, si immerge l’uncinetto per qualche secondo, si sgocciola e si mette in forma. Poi, si fa asciugare il tutto per 48 ore.