Nonostante il decreto e le disposizioni sempre più restrittive del Governo, 30 persone non hanno sprecato l’occasione per fare una piacevole grigliata tra amici e parenti, sul balcone della propria abitazione. E’ accaduto a Cassino, in provincia di Frosinone, nel Lazio.
Ad accorgersi di questo piacevole festino sono stati gli abitanti in via Garigliano, che hanno subito chiamato le forze dell’ordine. Sono stati tutti denunciati e subito dopo è scoppiata una rissa con chi era riuscito a nascondersi.
Avevano festeggiato come se nulla fosse, con carne, vino, musica e buona compagnia, ignorando totalmente il divieto di non fare assembramenti e di restare a casa.
In realtà non ci sarebbe nulla di male in questa scena molto colorita, se non fosse che è punibile raggrupparsi perchè ciò viola la legge, in questo periodo di pandemia (solo oggi nel Lazio sono stati registrati 117 contagi in più rispetto alla giornata di ieri).
Sono arrivate decine di pattuglie tra polizia, carabinieri e guardia di finanza per calmare la situazione e verbalizzare le denunce.
Solo 10 di loro non sono riusciti a sfuggire e sono stati denunciati per aver violato il decreto del presidente Conte che vieta di uscire di casa se non per motivi di lavoro, salute e necessità.
Quando le Forze dell’Ordine sono andate via, le persone che sono state denunciate, hanno voluto vendicarsi nei confronti dei vicini che avevano avvisato i Carabinieri. Sono entrati nelle loro case, prendendoli a calci e pugni.