Coronavirus

Coronavirus, donna di 90 anni muore dopo aver rifiutato il ventilatore: “Datelo a qualcuno più giovane”


Una storia molto commovente: morire sapendo che con il proprio respiratore si potrà salvare qualcun’altro più giovane, con una vita davanti.

La protagonista è Suzanne Hoylaerts, 90 anni di Binkom, che vive in Belgio e la sua storia ha emozionato tutto il mondo. Pochi mesi fa è morta per Coronavirus, dopo aver rifiutato la respirazione artificiale: “Date il ventilatore a qualcuno più giovane. Io ho già avuto una bella vita”.

La donna era infatti, stata ricoverata in ospedale quattro mesi fa,  dopo la comparsa dei primi sintomi di Covid-19, come difficoltà respiratorie e mancanza di appetito. La sua situazione si è aggravata ben presto,  così i medici hanno suggerito di intubarla e lei non ha voluto:”Ho già vissuto abbastanza, ho avuto una bella vita – ha detto ai sanitari -. Non voglio la respirazione artificiale, potrebbe servire a qualcun altro”.

Dopo soli due giorni Susanne è deceduta, andando ad aumentare l’elenco delle vittime in Belgio di Covid-19, che ha raggiunto quota 705.

Sua figlia non è stata molto d’accordo sulla decisione presa dalla propria madre, che ha riferito al quotidiano olandese Het Laatste Nieuws: “Non posso dirle addio e non ho nemmeno la possibilità di partecipare al suo funerale. Non so neanche dove abbia potuto contrarre il Coronavirus, dal momento che era sempre a casa ed osservava scrupolosamente tutte le misure di restrizione imposte dal governo“.

Qui in Belgio c’è stata la prima vittima più giovane al mondo, deceduta per coronavirus: si tratta di una bambina di 12 anni.


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