Coronavirus

Coronavirus e scuola, grosse novità: tutti promossi e niente esami scritti

Sempre più lontano il ritorno a scuola: gli esami di terza media e maturità potrebbero essere solo orali. Ecco le ultime novità che emergono e che riguardano la platea degli studenti.

Ormai possiamo dire che l’anno scolastico è quasi giunto al termine perchè sarà molto improbabile tornare a scuola ad Aprile. Alcuni avrebbero ipotizzato un rientro a scuola a Maggio, ma ci sono pochi dati certi. Il problema principale riguarda i ragazzi che dovranno affrontare l’esame di terza media o la maturità.

Secondo quanto anticipa Repubblica dirigenti e funzionari del ministero stanno lavorando ai decreti per concludere nel modo migliore possibili l’anno d’emergenza 2019-2020.

Insomma, una promozione con debito. I primi due mesi del prossimo anno potrebbero essere utilizzati per corsi di recupero aggiuntivi. L’anno scolastico 2020 potrebbe iniziare in anticipo, ma saranno le regioni a indicare entro giugno i calendari.

La ministra Azzolina aveva già affermato che la maturità sarebbe stata semplificata con il solo presidente di commissione esterno.

Qualora si potesse tornare a scuola almeno l’ultimo mese di questo anno scolastico corrente, gli esami sarebbero fissati per il 17 giugno, ci sarebbe lo scritto di italiano su un programma ridotto viste le difficoltà di svolgimento del secondo quadrimestre. Per la seconda prova potrebbero essere le singole commissioni a decidere il compito in base a quanto fatto dalle singole scuole.

Se invece, non si potrà più tornare a scuola, gli esami si svolgeranno in modo diverso:  non ci saranno gli esami scritti ma si darà spazio solo al  colloquio orale, rafforzato e più arricchito, con un valore di sessanta punti su cento e gli altri quaranta dal curriculum scolastico. Tutto verrà fatto entro il 15 Luglio attraverso colloqui singoli e addirittura a distanza. La stessa logica potrebbe essere seguita per l’esame di Terza media e maturità.