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Coronavirus, il post shock del consigliere di Pavia contro Napoli: “Noi schifati da chi vive nell’immondizia come voi”

Dal consigliere di Pavia, Niccolò Fraschini, arriva un affermazione shock, in questo periodo in cui il Coronavirus è arrivato prepotentemente in Lombardia, attualmente la regione più colpita. “Noi schifati da chi vive nell’immondizia come voi”, rivolgendosi ai napoletani.

Il consigliere  comunale di Pavia non ha “peli sulla lingua” e le sue affermazioni, risultano particolarmente offensivi nei confronti di napoletani,  francesi e  romeni a cui si rivolge: “Noi lombardi veniamo schifati da gente che periodicamente vive in mezzo all’immondizia (napoletani et similia), da gente che non ha il bidet (francesi) e da gente la cui capitale (Bucarest) ha le fogne popolate da bambini abbandonati”.

Questo sfogo personale è connesso al fenomeno del Coronavirus che sta colpendo soprattutto la Lombardia: probabilmente rappresenta la risposta a diversi post, pubblicati sui social, di persone del centro e sud Italia che ironizzano con cattiveria, sul fatto che i lombardi per ora “andrebbero tenuti lontani e che non hanno misure igieniche”.

Il post contro i napoletani del consigliere di Pavia

Noi lombardi veniamo schifati da gente che periodicamente vive in mezzo all’immondizia (napoletani et similia), da gente che non ha il bidet (francesi) e da gente la cui capitale (Bucarest) ha le fogne popolate da bambini abbandonati“. Queste le parole di Niccolò Fraschini, consigliere comunale a Pavia per la lista di centrodestra “Pavia prima” a sostegno del sindaco Mario Fabrizio Fracassi e addetto stampa al Consiglio regionale della Lombardia.

L’esponente politico ha deciso di pubblicare sul proprio profilo facebook, un post razzista nei confronti del popolo di Napoli, per rivendicare le offese fatte da molti, sulla questione del Coronavirus che ha colpito la Lombardia e della scarsa sicurezza delle zone “rosse”.

Il consigliere: Da queste persone non accettiamo lezioni di igiene

Toni intollerabili quelli usati da Fraschini, che dà una risposta senza senso e ingiusta, oltretutto razzista, nei confronti di chi si è permesso di giudicare la Lombardia non dotata di misure igieniche adeguate. Attualmente, anche se risulta la regione più colpita, con 17 morti e 500 contagi, non significa che non ci sono misure adeguate a fermare i contagi.

Il post su Facebook di Fraschini terminava così: “Da queste persone non accettiamo lezioni di igiene: tranquilli, alla fine di tutto questo, i ruoli torneranno a invertirsi”.

Poco dopo il suo post è stato rimosso da lui stesso dal suo profilo ma è stato troppo tardi: qualcuno aveva già fatto degli screenshot che sono iniziati a circolare sul web e sui social network, suscitando unanime sdegno. Da Fraschini non sembrano essere giunte al momento delle scuse per il suo messaggio. Nel frattempo il profilo Facebook del consigliere, che si definisce “europeista, liberale, attivo nel volontariato. Sciatore e corridore. Ottimista, testardo e juventino!”, è stato preso d’assalto da molti utenti che, sotto ad altri post, stanno continuando a pubblicare gli screenshot del messaggio offensivo.

Anche se sul profilo scrive delle sue tante qualità culturali e ampio curriculum ( liberale, è laureato in Relazioni internazionali, master in diplomazia a Bologna e un corso alla London School of economics. Dal 2002 in Forza Italia, poi Pdl, nel 2010 è passato a Fli e siede in Consiglio nel gruppo misto; 9 anni dentro le istituzioni e ho elaborato una buona conoscenza del loro funzionamento, nonché del diritto amministrativo) difficilmente riuscirà a scrollarsi di dosso questa intollerante affermazione.