Secondo le stime del governo, il picco si avrà tra il 17 e il 18 Marzo, giorni in cui i contagiati totali in Italia da Coronavirus potrebbe raggiungere il numero di 92mila persone.
Da oggi di stimano 4.500 nuovi casi in più al giorno. Poi la curva inizierà a scendere per tornare sotto i mille casi giornalieri a inizio aprile.
Secondo quanto emerge da un calcolo effettuato dal Governo, sulla base dell’andamento dei contagi fino all’8 marzo, in totale le persone infette in Italia potrebbero essere 92mila. Poi il numero di nuovi contagi giornalieri inizierà a calare, fino ad arrivare al di sotto delle mille unità a inizio aprile.
Il grafico è contenuto all’interno dell’articolo 18 del decreto, riguardante le misure per la tutela del periodo di sorveglianza attiva dei lavoratori del settore privato. Quello che emerge è che il picco si registrerà nei giorni tra il 17 e il 18 marzo, con un incremento giornaliero di quasi 4.500 casi. Poi inizierà la discesa graduale
I calcoli del governo sul numero di contagiati da Coronavirus
Il calcolo si basa su quanto registrato fino all’8 marzo e con un andamento futuro stimato “considerando un raddoppio dei contagi in circa 3 giorni fino a metà marzo e successivamente un graduale calo dovuto alle misure di contenimento varate dal governo”. Si ipotizza anche che “per ogni nuovo contagiato vengano messe in quarantena con sorveglianza attiva o in permanenza domiciliare fiduciaria 4 persone”.