Coronavirus, mistero nei bambini: «Non inizia con la tosse, ha diversi sintomi». Ecco quali quelli sospetti
Il Coronavirus che come sappiamo, colpisce anche i bambini, anche se in maniera più lieve, sembra manifestarsi in modo diverso rispetto agli adulti e a dirlo sono i pediatri italiani ed internazionali. La tosse può infatti essere del tutto assente nei pazienti più piccoli, così come altri disturbi respiratori: secondo quanto raccomanda uno studio pubblicato su Frontiers in Pediatrics, i sintomi più comuni sarebbero invece i disturbi gastrointestinali e la diarrea, associati alla febbre.
«La maggior parte dei bambini è colpita solo in modo lieve da Covid-19 e i pochi casi gravi hanno spesso problemi di salute pre-esistenti. È facile che la diagnosi sfugga nella fase iniziale, quando un bambino ha sintomi diversi da quelli respiratori», afferma Wenbin Li del Dipartimento di Pediatria del Tongji Hospital di Wuhan, in Cina, autore dello studio.
Nello studio, Li e i suoi colleghi hanno preso in esame 5 bambini, tutti affetti da Coronavirus, e nessuno mostrava sintomi respiratori gravi. «Sulla base della nostra esperienza, nelle regioni in cui questo virus è epidemico, i bambini che soffrono di sintomi del tratto gastrointestinale, in particolare con febbre o una storia di esposizione a questa malattia, dovrebbero essere considerati come possibili contagiati».
«Questi bambini arrivavano in pronto soccorso per problemi non correlati, ad esempio uno aveva un calcolo renale, un altro un trauma cranico. Tutti poi avevano una polmonite confermata dalla Tac del torace e il tampone si è rivelato positivo. Ma i loro sintomi iniziali potevano non essere stati correlati a Covid-19: erano lievi o relativamente nascosti prima del ricovero in ospedale. Ed è importante sottolineare che 4 dei 5 casi presentavano sintomi del tratto digerente come prima manifestazione della malattia».
«Ciò suggerisce che il Covid-19 potrebbe infettare i pazienti non solo attraverso il tratto respiratorio sotto forma di goccioline di aerosol, ma anche attraverso il tratto digestivo per contatto o trasmissione oro-fecale». I ricercatori ammettono comunque che il loro è un piccolo studio e va confermato su numeri maggiori. «Descriviamo cinque casi di Covid-19 in bambini che mostrano sintomi non respiratori prima manifestazione», ora «occorrono ulteriori studi in più pazienti».