Coronavirus: positivo, va a fare la spesa al supermercato senza mascherina
Un uomo nonostante fosse stato trovato positivo al coronavirus, quindi con l’obbligo di isolamento, è stato visto mentre faceva tranquillamente la spesa in un supermercato, senza curarsi neppure di indossare mascherina o dispositivi di protezione.
L’uomo è un inserviente dell’ospedale di Sciacca e ora è indagato dalla locale Procura che ha aperto una inchiesta per concorso colposo in epidemia e inosservanza delle normative disposte per far fronte all’emergenza Coronavirus.
L’inchiesta è nata dopo una denuncia e la magistratura ha avvisato del caso l’autorità sanitaria. Il reato di epidemia colposa nella forma aggravata è punito fino a 12 anni.
Cosa dice il Decreto?
Il decreto è scritto in chiare lettere:
Art. 650 cp Arresto fino a 3 mesi o ammenda fino a 206 euro
Art 452 cp Reclusione da 1 a 12 anni se sei in quarantena o positivo al virus
Ecco quindi cosa è possibile fare se si è positivi al virus:
1. La persona con sospetta o accertata infezione Covid-19 deve stare lontana dagli altri familiari, se possibile, in una stanza singola ben ventilata e non deve ricevere visite.
2. Chi assiste il malato deve indossare una mascherina chirurgica accuratamente posizionata sul viso quando si trova nella stessa stanza. Se la maschera è bagnata o sporca per secrezioni è necessario sostituirla immediatamente e lavarsi le mani dopo averla rimossa.
3.Nel caso di isolamento domiciliare va sospesa la raccolta differenziata per evitare l’accumulo di materiali potenzialmente pericolosi che vanno invece eliminati nel bidone dell’indifferenziata.
4.Se un membro della famiglia mostra i primi sintomi di un’infezione respiratoria acuta (febbre, tosse, mal di gola e difficoltà respiratorie), contattare il medico curante, la guardia medica o i numeri regionali.
5.Evitare il trasporto pubblico per raggiungere la struttura sanitaria designata; chiamare un’ambulanza o trasportare il malato in un’auto privata e, se possibile, aprire i finestrini del veicolo.