Coronavirus, primo infetto in Puglia. È un tarantino scappato da Codogno, l’annuncio di Emiliano
Si tratta di un 33enne residente nella provincia di Taranto, sembra proveniente da Codogno in Lombardia, ove si era recato in visita. L’annuncio del governatore Michele Emiliano. L’uomo ha sintomi influenzali e ha spiegato ai medici di essere scappato dalla zona rossa non rispettando le prescrizioni.
C’è il primo caso di positività al Coronavirus Covid-19 in Puglia. Lo annuncia direttamente il presidente della Regione, Michele Emiliano. Si tratta, riferisce il governatore, di una persona residente nella provincia di Taranto sembra proveniente da Codogno in Lombardia, cuore dell’epidemia, dove si era recato in visita nelle scorse settimane. L’uomo ha spiegato ai medici di essere arrivato domenica 23 febbraio a casa dopo essere scappato dalla zona rossa di Codogno.
“Come avevamo previsto abbiamo il primo soggetto influenzato residente nella provincia di Taranto, sembra proveniente da Codogno in Lombardia, ove si era recato in visita, positivo al test Coronavirus” scrive Emiliano su Facebook. Il paziente, secondo i media locali, è un 33enne di Torricella.
L’annuncio del governatore Emiliano
“Il test verrà domani trasmesso all’Istituto Superiore di Sanità per la conferma di seconda istanza.
Il paziente è isolato sin da ieri al reparto infettivi dell’Ospedale Moscati in stanza a pressione negativa – prosegue Emiliano – è stato prelevato dal domicilio nel quale viveva a suo dire da solo in ambulanza del 118 dedicata da personale dotato dei necessari Dispositivi di Protezione. Il decorso dell’influenza è regolare e allo stato senza complicazioni. Tutte le persone con le quali il soggetto è stato in contatto dopo il soggiorno a Codogno verranno sottoposte a tampone e poste in quarentena nelle prossime ore secondo i protocolli previsti.”
Coronavirus, quanto dura l’emergenza: per Ilaria Capua “fino a primavera avanzata”
La virologa Ilaria Capua risponde alle preoccupazioni degli utenti su Twitter riguardo all’epidemia di Coronavirus in Italia e nel mondo. A chi le ha chiesto quanto durerà l’emergenza, non ha dubbi: “Almeno fino a primavera inoltrata. Basta con le polemiche. Sulla sindrome simil-influenzale causata da Coronavirus ci sono pareri discordanti perché questo virus fino a 3 mesi fa era in un pipistrello in Cina”.