Da alcuni giorni, gira sul web un’ intervista del geriatra Roberto Barnabei, che ha espresso un concetto che poco è piaciuto alla popolazione degli over 70enni, che si so sentiti chiamati in causa.
Radio Savana ha anche pubblicato un post su twitter, riportando l’intervista fatta al Dott. Barnabei al tg4.
Basandosi sui dati emessi dei morti di Coronavirus, emergerebbe una maggiore possibilità che a morire siano le persone più anziane.
Su questo dato Barnabei ha espresso la sua opinione dicendo che, purtroppo, gli anziani, a causa della loro età e patologie, sarebbero morti ugualmente e quindi, pensare che sono gli over 80enni ad avere maggior possibilità di morire, rispetto ai giovani, dovrebbe rassicurarci.
Assurdo concetto…!!!
Ecco la sua intervista:
Conduttore: “Voglio chiederle ancora una cosa, per quanto riguarda il bilancio dei morti abbiamo visto e si è detto, che sono soprattutto anziani, quasi che fosse un problema, e che non ci riguarda e questa è una roba che davvero ci indigna parecchio!”
Barnabei: “Ma guardate, questo è un fatto oggettivo che capita sempre: i morti hanno un’età media, per quel che ne so io, che è di 80-81 anni e il 70% di questi hanno una serie di patologie gravi per i quali sarebbero purtroppo deceduti prima o poi.
Quindi questo è il dato, non è una forma di razzismo verso i vecchi, è la realtà e devono essere informati, tutta la gente perché è rassicurante per certi versi”
Radio Savana: “Terrificante concetto espresso dal geriatra tale Roberto Bernabei sui morti di CoronaVirus: “I morti sono soprattutto anziani, a volte malati, prima o poi sarebbero morti ugualmente, questo ci deve rassicurare!”. Codesto personaggio è pure Presidente di Italia Longeva”.
Lo riporta Radio Savana sul suo profilo Twitter.