Le disposizioni del Governo, inserite nel decreto attualmente in atto, sono chiare: nell ’art. 1 del primo decreto indica che si “deve evitare ogni spostamento delle persone fisiche salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute”.
In tempi di Coronavirus però, non tutti reagiscono allo stesso modo, un pò per via della tensione psicologica che tutti noi stiamo affrontando e anche per via di questo cambiamento di abitudini che ha sconvolto le nostre vite. Insomma, un runner, ha reagito in malo modo, dopo che il suo vicino gli ha consigliato di ritornare a casa.
La quarantena imposta dal governo per frenare la diffusione del coronavirus comincia a incidere sui comportamenti delle persone. In un video pubblicato su Youtube e girato a Montesilvano, in Abruzzo, si assiste alla demolizione di un’auto a colpi di martello.
Tale ricostruzione è stata riportata da alcuni giornali nazionali ma non corrisponde a quanto riferiscono i carabinieri della locale Compagnia che parlano di altri motivi (precedenti discussioni condominiali) per i quali sono in corso accertamenti. Probabilmente l’uomo avrebbe approfittato del rimprovero per “far pagare” al vicino precedenti incomprensioni.
Stava facendo jogging davanti al proprio condominio. Una donna, lo ha visto e ha cominciato a riprenderlo dalla finestra, intimandogli di rientrare a casa.
Dopo qualche insistente rimprovero, l’uomo ha perso la testa e con un martello ha iniziato a colpire l’auto della donna. Tutto ciò è accaduto a Montesilvano, in Abruzzo e la vicenda la riporta Leggo.it.
A quel punto la donna ha avuto paura e ha cercato di convincere il runner a fermarsi. Anzi. La donna ha iniziato a piangere e a parlare con un uomo che si trovava accanto a lei: “Oddio, l’ha distrutta”, “Antonio, ti prego”.
“Ormai la macchina è andata”, le ha risposto l’uomo. Nel frattempo un’altra donna, verosimilmente una vicina, si è avvicinata ma per pochi secondi. Poi, spaventata, si è allontanata vero l’esterno del parcheggio. Il runner ha continuato a martellare e minacciare la donna: “Poi vengo dentro casa”.
Lei ha iniziato a dire “scusami, scusami”, piangendo a dirotto, ma il runner a quel punto a cominciato a riferirsi forse al compagno della donna “deve chiederlo lui, quel figlio di putt***”.
Denunciato, l’uomo è stato identificato dai carabinieri della compagnia di Montesilvano. Ora dovrà affrontare un processo per danni e vandalismo
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