Arriva da Marsala, in provincia di Trapani, l’ennesimo episodio di disobbedienza alle norme anti coronavirus, questa volta con protagonista uno studente universitario da poco tornato dal Nord Italia. Il giovane ha infatti deciso di non mettersi in quarantena volontaria a casa propria nonostante stesse attendendo gli esiti del tampone per il Covid, al quale è risultato poi positivo. Nel frattempo il ragazzo, attualmente indagato proprio per violazione delle ordinanza anti Covid, aveva ben pensato di approfittare del fatto che non avesse sintomi per svolgere commissioni in città e incontrare parenti e fidanzata.
Coronavirus a Trapani, positivo evita la quarantena
Stando a quanto riportato dalla stampa locale, il giovane sarebbe rientrato a Trapani alcuni giorni fa dal Nord Italia, dove frequenta l’università, dopo aver effettuato il tampone per accertare se fosse positivo al coronavirus. Mentre stava attendendo l’esito del test però, il ragazzo ha ben pensato di non restare in isolamento domiciliare, recandosi a svolgere varie commissioni in città e incontrando la propria fidanzata oltre a diversi parenti.
Una sottovalutazione del pericolo reale dovuta molto probabilmente all’asintomaticità del ragazzo.
Dopo qualche giorno tuttavia, il giovane è risultato effettivamente positivo al coronavirus e rendendosi conto della pericolosità della situazione ha immediatamente avvertito tutte le persone con cui era stato in contatto fino a quel momento. A loro volta, queste hanno informato della cosa l’azienda sanitaria di Trapani la quale tuttavia ha però assicurato: “Tutte le persone che sono state in contatto con il ragazzo, il cui comportamento è stato molto superficiale, sono state rintracciate e sono in quarantena”. Il caso è stato infine segnalato alla Procura della Repubblica di Marsala, che ha aperto un fascicolo d’indagine nei confronti dei ragazzo.