La richiesta di tamponi è sempre maggiore e le Asl non riescono a garantire a tutti il tampone in tempi rapidi. Per questo motivo, arriva la decisione di coinvolgere i medici di famiglia ad effettuare i tamponi, al costo di 18 euro per alleggerire il sovraccarico, visto l’impennata dei contagi.
Secondo le ultime indiscrezioni quindi, a fare il tampone presso lo studio medico, ci sarà del personale specializzato, disponibile in ogni momento.
L’accordo con i sindacati dei medici convocati oggi pomeriggio dalla Sisac (Struttura Interregionale Sanitari Convenzionati) non è ancora stato firmato poichè alcuni punti sono in discussione ma la sigla dovrebbe arrivare in serata. Il testo, che confluisce nell’Accordo collettivo nazionale stralcio (il contratto di lavoro dei medici convenzionati), prevede l’obbligatorietà per tutti i medici di medicina generale di eseguire i test rapidi.
Il costo del tampone pertanto, sarà coperto in parte dal Governo e solo una piccola cifra pagata dal paziente. Questo è quanto riferisce l’Ansa.
Potrebbe essere una grossa rivoluzione sanitaria: incrociamo le dita! 🤞