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Da domani, 30mila saturimetri gratis in farmacia. Ecco chi può richiederlo grazie a Federfarma


Dall’11 Gennaio, sarà possibile ricevere un saturimetro gratuitamente, in farmacia, grazie all’iniziativa promossa dalla Federfarma; saranno in totale 30 mila saturimetri per i cittadini.

L’annuncio arriva da Luca Richeldi, presidente della Società italiana di pneumologia e componente del Comitato Tecnico Scientifico, all’ANSA, spiegando i dettagli di questa interessante iniziativa con la quale si punta a prevenire le complicazioni gravi legate al Covid.

Saturimetro gratuito in farmacia da domani

Il pulsiossimetro (pulsossimetro o ossimetro o saturimetro) è un’apparecchiatura medica che permette di misurare la quantità di emoglobina legata nel sangue in maniera non invasiva. Si basa sulla tecnologia sviluppata da Takuo Aoyagi nel 1974 per l’azienda giapponese Nihon Kohden. Non consente di stabilire quale sia il gas a cui è legata l’emoglobina, ma solo la percentuale di emoglobina legata. Di norma l’emoglobina lega l’ossigeno, per cui si può ottenere una stima della quantità di ossigeno presente nel sangue.

Usarlo può essere necessario per individuare tempestivamente un’eventuale dispnea, nota anche come mancanza di respiro, uno dei sintomi della forma più grave di Coronavirus, la malattia respiratoria acuta causata dal coronavirus Sars-CoV-2.

È per questa ragione che da alcuni mesi è iniziata una vera e propria caccia a questo apparecchio che ha portato a un incremento dei prezzi sulle piattaforme online.

Come funziona

Per misurare la quantità di ossigeno che si lega all’emoglobina con un saturimetro, è sufficiente applicare una specie di “pinzetta” all’ultima falange del dito di un paziente o, in alcuni casi, al lobo dell’orecchio.

Una misurazione fisiologica della saturazione si attesta tra:[1][2]

-sopra il 96% sono considerati valori normali di O2;
-tra il 95 e il 93% sono indicativi di possibili problemi di ossigenazione ovvero una parziale assenza dell’ossigeno (lieve ipossia);
-tra il 92 e il 90% sono indicativi di ossigenazione insufficiente ed è consigliabile sottoporsi ad emogasanalisi (EGA);
-al di sotto del 90% non sono fisiologici ed indicano una severa deficienza di ossigeno (grave ipossia), ove risulta importante sottoporsi ad una emogasanalisi.

Il valore di 100 misurato “in aria ambiente”, cioè senza somministrazione artificiale di ossigeno, può essere sintomo di iperventilazione che può essere dovuta, per esempio, ad attacchi di panico. A volte anche valori intorno al 90% possono risultare normali: è il caso di persone affette da broncopneumopatie croniche ostruttive (BPCO).

Ed è per questo motivo che l’iniziativa raccontata da Richeldi merita spazio: grazie alla collaborazione di Federfarma, infatti, già dalla giornata di lunedì 11 gennaio saranno distribuiti gratuitamente in circa 1.200 farmacie dei saturimetri, e a farne richiesta potranno essere tutti quei nuclei familiari all’interno dei quali ci sono persone affette da patologie respiratorie.

Come richiederlo

Ma come spiegato da Luca Richeldi all’ANSA, a partire da domani le famiglie dove all’interno vi sia almeno un membro affetto da patologie respiratorie potranno andare in farmacia e richiedere gratuitamente un saturimetro. Attenzione: sono solamente 1.200 le farmacie che hanno aderito all’iniziativa, mentre i saturimetri a disposizione sono solamente 30 mila.

In ogni caso si ricorda che per chi ne avesse necessità ci sarà la possibilità di recarsi direttamente in farmacia per un test gratuito del livello di ossigeno nel sangue.

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