Dal 20 Ottobre, questi canali non si vedranno più se non cambi il televisore o il decoder
Dal 20 ottobre si da il via alla prima fase del passaggio al nuovo digitale terrestre che sarebbe dovuta iniziare a partire da settembre in importanti regioni come Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna e a seguire tutte le altre. Si tratta del passaggio alle trasmissioni in mpeg4, un formato video che però non tutti i televisori nelle case degli italiani sono in grado di leggere.
In sostanza, se dal 20 ottobre 2021 vuoi continuare a vedere alcuni canali, dovrai aggiornare il tuo televisore, acquistandone uno nuovo o sostituendo il digitale terrestre. Al momento solo Rai e Mediaset hanno annunciato ufficialmente quali sono i canali interessati al passaggio.
Ma quindi, quali canali tv spariscono dal 20 ottobre?
Dal 20 Ottobre nascerà una nuova era nel modo di vedere la televisione, almeno dal punto di vista della qualità (dell’immagine, su quella dei programmi non cambierà nulla), non saranno più visibili nel modo tradizionale nove canali Rai, tre canali Mediaset e tre canali di radiovisione.
Per quanto riguarda la Rai, «spariscono» dallo schermo senza la nuova tecnologia (tra parentesi l’attuale numero del canale sul digitale terrestre):
-Rai 4 (CH 21);
-Rai 5 (CH 23);
-Rai Movie (CH 24);
-Rai Premium (CH 25);
-Rai Gulp (CH 42);
-Rai Yo-Yo (CH 43);
-Rai Storia (CH 54);
-Rai Sport+ HD (CH 57);
-Rai Scuola (CH 146).
Sarà possibile sintonizzarsi, dunque, solo sui tre canali Rai generalisti, cioè Rai 1, Rai 2 e Rai 3 e su Rai News 24.
I canali Mediaset che non saranno più visibili dal 20 ottobre sono:
-Boing Plus (CH 45);
-TgCom24 (CH 51);
-Italia 2 (CH 66).
Resteranno ancora «in onda» con il vecchio sistema Rete 4, Canale 5 e Italia 1, oltre agli altri canali del multiplex Mediaset (ad esempio Iris, Cine 34, Mediaset Extra, Focus, La 5, Top Crime, 20, ecc.).
Infine, i tre canali di radiovisione che avranno bisogno della nuova tecnologia per «guardare la radio» sul piccolo schermo sono:
-Radio 105 (CH 157);
-R101 Tv (CH 167);
-Virgin Radio Tv (CH 257).
Come vedere i canali tv spariti dallo schermo dal 20 ottobre?
Chi possiede televisori non in grado di ricevere trasmissioni in mpeg4, non sarà certamente in grado di ricevere i segnali trasmessi in DVB-T2 e non saranno in grado di decodificare lo standard H265/HEVC. A transizione conclusa, chi ha un televisore non più compatibile sarà costretto a dover cambiare il proprio apparecchio o a prendere un decoder per poter vedere correttamente tutti i canali. I decoder sono già in vendita nei negozi di elettronica a un prezzo che va dai 30 ai 250 euro.
Nel dettaglio, i televisori acquistati prima del 22 dicembre 2018 saranno sicuramente da rottamare. È possibile fare una prova, prima di portare l’apparecchio in discarica, sintonizzandosi in questa prima fase dal 20 ottobre su uno dei canali in HD di alcune emittenti per verificare se i programmi sono visibili.
Se, invece, devi cambiarlo, ricorda che puoi beneficiare del bonus rottamazione tv fino alla fine del 2022 o fino all’esaurimento delle risorse: fino a 100 euro pari ad uno sconto del 20% sul prezzo finale di acquisto del televisore, Iva compresa, e senza limiti di Isee o di reddito. Spetta un bonus per ogni codice fiscale della persona che fa l’acquisto.