Davide, 18 anni, arriva in ospedale con mal di testa, dopo la flebo torna a casa e muore nel sonno
Davide è morto silenziosamente, dopo essere ritornato dall’ospedale perchè aveva un forte mal di testa, insolito e insostenibile. Per i medici non era nulla di cui preoccuparsi, gli viene fatta una flebo e ritorna a casa. Dopo poche ore viene ritrovato morto da sua madre. Disposta l’autopsia.
Davide muore nel sonno a 18 anni
Davide Bistrot, era il figlio di Paolo, ex palleggiatore e nazionale di volley, che per anni ha militato nell’allora Luxottica Belluno. Il ragazzo, stando a quanto ricostruito dalla stampa locale, avrebbe accusato nei giorni scorsi forti mal di testa. Si sarebbe anche recato in ospedale, ma dopo un’ora e dopo una flebo è stato dimesso. Tornato a casa è andato a dormire, ma il mattino seguente è stato trovato senza vita nel suo letto dalla mamma Barbara. Una vera e propria tragedia, su cui anche la magistratura intende vederci chiaro.
La Procura di Belluno ha infatti aperto un’inchiesta e disposto l’autopsia, con il perito Cirnelli che assumerà l’incarico all’inizio della prossima settimana, per scoprire le cause del decesso di Davide. Come riporta il Corriere della Alpi, sarebbe stato iscritto nel registro degli indagati un medico, ma il numero potrebbe allargarsi.
Davide, che a settembre avrebbe dovuto iniziare la quinta superiore presso l’Istituto Tecnico Segato di Belluno, era un atleta, come il papà Paolo e il fratello minore Alessandro, che si trovava in Albania con la nazionale Under 17 di pallavolo quando ha ricevuto la triste notizia. Per questo la Federvolley ha pubblicato una nota in sua memoria: “Il Presidente della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi, l’intero Consiglio Federale e tutta la pallavolo italiana si stringono attorno alla famiglia Bristot e ad Alessandro per la prematura scomparsa di suo fratello Davide”.