«Denise Pipitone è viva e l’ho individuata». A Storie Italiane l’ex pm Maria Angioni ha rilasciato una dichiarazione davvero esclusiva che se confermata, darebbe le speranze di riportare Denise a casa per riabbracciare la sua famiglia.
L’ex pm Maria Angoini, che si è occupata della scomparsa di Denise Pipitone, ha continuato a indagare anche senza incarico formale e ora ha portato nuovi elementi sul tavolo della Procura e del legale di Piera Maggio. Denise, da quanto dichiarato, sarebbe ormai una donna e avrebbe anche una figlia. “Ho la certezza e l’ho individuata”, queste le parole che riaprono il caso.
L’ex pm ne è certa e ora non aspetta altro di mettere in contatto la ragazza con i suoi genitori. In collegamento con la trasmissione condotta da Eleonora Daniele svela di averla trovata e di temere ora per la sua sicurezza fisica e il suo benessere emotivo. «L’unica cosa di cui ho paura è la perdita di serenità di un nucleo familiare. La prima cosa importante è preservare l’equilibrio psicofisico delle persone coinvolte», ribadisce più volte Angioni. Entrando nel dettaglio delle indagini spiega: «Grazie a due persone ho individuato una persona che potrebbe essere Denise e ho scoperto che ha una figlia».
Angioini è convinta che il mistero è ormai svelato e vuole che tutto sia verificato in fretta.
«La situazione è difficilmente controllabile. Non sta con i componenti della famiglia allargata di cui ho sempre parlato, ma ci siamo arrivati proseguendo quel pensiero. Altro non posso dire, altrimenti farei un danno. Quello che ho verificato adesso mi dà conferma di quello che ho sempre pensato. Ora temo per la sua sicurezza fisica e per la serenità del suo nucleo familiare dove adesso è inserita. Quella persona non sa di essere una bambina rapita e non lo sa il marito», ha continuato Maria Angioini.
La mamma di Denise, Piera Maggio, è a conoscenza di tutto. «Ho mandato tutto alla Procura e al suo avvocato Frazzitta». La donna che lei crede Denise sta bene ed è felice, ma è ignara di tutto, del suo passato, di cosa è accaduto.
Quello che ha verificato, ha aggiunto, le ha dato conferma di quello che ha sempre pensato. Ora teme però per la sicurezza fisica di Denise e per la serenità del nucleo familiare dove adesso è inserita. Quella persona, ha spiegato, non sa infatti di essere una bambina rapita e non lo sa il marito. Alla domanda della conduttrice Eleonora Daniele sull’eventualità che si trovi in Italia ha affermato che «L’abbiamo trovata in un contesto molto sereno e internazionale. Non c’è una violazione del segreto perché è una mia ricostruzione».
Denise sarebbe residente all’estero, sposata e con una bimba, ma le hanno tolto l’identità familiare e personale…ma come è arrivata lì? Chi l’ha portata?
La pista seguita da Angioni è diversa da quella che porta al campo rom in Francia suggerita da Mariana Trotta.
Angioni conclude specificando lo scopo di questa rivelazione in tv: «Lo sto dicendo per un fine, bisogna fare in fretta e non permettere che si continui a imbrogliare. Sono sicura che a Mazara del Vallo i responsabili di questo sequestro andranno dagli inquirenti. Non parlano ancora perché sono convinti di aver agito bene. Queste persone si chiedono ‘perché devo rischiare 30 anni se in realtà non ho fatto niente di male e la ragazza sta bene, siamo tutti felici’. Piera Maggio non è felice e ha perso una figlia. Ora dobbiamo soltanto aspettare».