Coronavirus

Donna di 28 anni muore di Covid. Sui social aveva scritto: “Non lo augurerei neanche al peggior nemico”

La vicenda di Laura, 28enne operatrice sanitaria, morta a causa del Coronavirus, ha sconvolto il mondo intero poichè il suo messaggio, pubblicato sui social, ha creato preoccupazione, visto la sua giovane età.

Arrivata in ospedale con dolori addominali alla vigilia di Capodanno, è risultata positiva al tampone per il Covid-19, poi le sue condizioni sono peggiorate, al punto da richiedere il trasferimento in terapia intensiva dove ne è stato dichiarato il decesso il 17 gennaio.

Donna di 28 anni muore di Covid

Ancora una volta, il maledetto virus ha determinato una nuova vittima: lei è Laura Gentry, 28enne operatrice sanitaria di Kessingland, nella contea inglese di Suffolk.

La ragazza è deceduta dopo essere stata infettata dal virus e ricoverata in ospedale, dove è rimasta fino al 17 gennaio, data della sua morte. Aveva forti dolori addominali, pensavano all’inizio si trattasse di appendicite, ma poi è stata sottoposta al test per il Covid-19 appena trasferita al James Paget University Hospital di Great Yarmouth che ne ha confermato la positività al virus. Come racconta il quotidiano The Mirror, le sue condizioni si sono aggravate, al punto da essere ricoverata in terapia intensiva e attaccata per diverse ore a ventilatori polmonari, senza miglioramenti.

Laura avrebbe sposato il suo fidanzato tra qualche mese

Ad annunciare la sua morte è stata sua sorella: “Mia sorella non ce l’ha fatta, ci mancherà sempre“, ha scritto su Facebook. Anche Laura aveva utilizzato i suoi canali social per raccontare il calvario dell’infezione da Covid-19. Solo lo scorso 6 gennaio aveva scritto: “Non potrei augurare quello che sto passando io neppure al mio peggior nemico“.

Qualche giorno prima, il 2 gennaio, un altro messaggio, quando già si trovava in ospedale: “Questa notte ho dormito sei ore. Avevo dolori ovunque. Incrociamo le dita per qualche risultato oggi e poi forse potrò tornare a casa“. Poco dopo il ricovero, alla vigilia di Capodanno, aveva detto: “Tutto quello che posso dire è grazie a tutta la mia famiglia e gli amici che mi hanno aiutato negli ultimi giorni e mi hanno tenuto compagnia con le videochiamate. Non sono sicura di quando uscirà da qui, ma incrociamo le dita affinché ciò avvenga molto presto”.