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Dubbi sul Reddito di Cittadinanza nel 2021: potrebbe non essere riconfermato?

Da diverso tempo ci sono dei dubbi sul Reddito di Cittadinanza perchè si pensa che nel 2021 possa scomparire. Le prime voci circolavano già durante il Lockdown ma sono state infondate, visto che questo sostegno economico è stato un valido aiuto per garantire un sostegno economico saldo e sicuro nel periodo del crisi da pandemia.

Grazie al Reddito di Cittadinanza, il numero dei gravemente poveri non è aumentato e questo sostegno economico è riuscito ad equilibrare la situazione davvero allarmante dell’Italia. 

Nel contesto della nostra politica, il Reddito di Cittadinanza non è mai stato ben voluto ed è sempre argomento di diverbi e di attacchi da parte dell’opposizione, e non solo (lo stesso Renzi si è detto da sempre contrario a questa misura), ed è per questo che i beneficiari temono uno stop anticipato della misura. 

Reddito di cittadinanza: ci sarà anche nel 2021?

Ad oggi non ci sono motivi per credere che il reddito di cittadinanza cesserà di esistere nel 2021. Anche perché con il decreto 4/2019, con il quale è stato introdotto il RdC, la misura per il sostegno del reddito delle famiglie in difficoltà è stata finanziata anche per tutto il 2021.

Attualmente, le risorse economiche per fare in modo che il reddito di cittadinanza possa continuare ad esiste, ci sono e sono destinate esclusivamente ad esso. Per ora, da parte del Governo, non c’è nessuna intenzione di eliminare il reddito di Cittadinanza e i cittadini che lo percepiscono non devono avere alcun timore. Probabilmente a cambiare saranno le modalità di accesso, al fine di incentivare i percettori nella ricerca di un nuovo lavoro.

Di questo se ne parlerà nei prossimi mesi; ma in ogni caso sembra certo che il reddito di cittadinanza ci sarà anche nel 2021, salvo stravolgimenti politici che potrebbero portare ad un cambio della maggioranza.

Ricordiamo che il Reddito di Cittadinanza viene erogato per un massimo di 18 mesi, pertanto, coloro che termineranno i mesi stabiliti, dovranno ripresentare la domanda per non perderne il diritto.