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Due donne scoprono, a distanza di 38 anni, che le loro figlie sono state scambiate in culla alla nascita


Immagine: © Newsflash

Due donne  hanno scoperto, dopo 38 anni che le loro figlie sono state scambiate in culla, alla nascita .
Le due ragazze sono cresciute con una famiglia diversa da quella biologica e ciò lo dimostrava il fatto che non assomigliavano ai loro genitori. Insospettite hanno deciso di sottoporsi al test del DNA che ha rivelato l’orribile errore nella località rurale di Kizilskoye in Russia

Vasilya Baimurzina e Valentina Baulina hanno richiesto entrambe un risarcimento di 10 milioni di rubli (120 mila euro) dal Ministero delle Finanze della Russia per l’errore commesso presso l’ospedale dove sono nate, fattore che ha cambiato il destino e le loro vite.

Le die donne in foto hanno dato alla luce le proprie figlie nel reparto di maternità presso l’ospedale di Kizil nella località rurale di Kizilskoye nel 1983.

Scambio in culla nel 1983

Ma le ragazze sono cresciute senza somigliare alle loro madri: Vasilya dai capelli scuri ha cresciuto la presunta figlia Gulsina dai capelli biondi e Valentina dai capelli biondi ha cresciuto la presunta figlia Alyona dai capelli scuri.

Sospettando a lungo che le loro figlie potessero non essere le loro, le due hanno recentemente deciso di eseguire un test del DNA, i cui risultati hanno mostrato che le loro bambine erano state scambiate alla nascita.

L’attuale direttore dell’ospedale ha rilasciato le scuse ufficiali alle donne prima della loro prima udienza in tribunale fissata per il 27 aprile, aggiungendo che i membri del personale coinvolti in quel momento non sono più in vita.

La direttrice del reparto ginecologia ed ostetricia, Alla Vasilyeva è sicura che non può essere successo: qualcuno, forse intenzionalmente, ha scambiato le targhette delle culle, ma non può essere stato un errore, a suo parere.

I bambini che vengono scambiati alla nascita rappresentano una realtà molto rara, raccontata piuttosto nei film e nei libri, ma un evento estremamente raro nella vita quotidiana.

Una storia molto simile è accaduta nella stessa Russia nel 2015.

L’errore è venuto alla luce solo quando l’ex marito di una delle mamme delle ragazze ha ipotizzato che sua figlia fosse stata concepita dalla donna con un amante, essendo diversa nell’aspetto ad entrambe.

Alyona, la figlia biologica di Vasilya, è ora un’imprenditrice mentre Gulsina, la figlia biologica di Valetnina, lavora come custode della scuola.

La causa è in corso e si attende il risarcimento per le famiglie.

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