Il miele è un prodotto alimentare che garantisce molteplici benefici di salute. Ogni italiano ha consumato in media mezzo chilo di miele (italiano o non), in forma diretta o indiretta, all’interno di prodotti dolciari come cereali, torroni e merendine
Il miele è una sostanza dolce prodotta dalle api e conservata nel loro alveare
Le proprietà e i benefici del miele d’api sono stati conosciuti e utilizzati nel tempo da diverse società sin dai tempi antichi. Attualmente questa sostanza costituisce uno dei più importanti dolcificanti naturali primari, i cui benefici vanno dal gradevole gusto per il palato, alla possibile prevenzione e cura delle malattie.
Già dai classici testi medici, il miele appare come una risorsa importante per il trattamento di ferite, dolori e malattie.
1. Potenziale antibatterico
A causa delle inibizioni (perossido di idrogeno, flavonoidi e acidi fenolici) presenti nel miele, questa sostanza ha importanti proprietà battericide .
2. Fonte naturale di antiossidanti
Gli antiossidanti sono sostanze naturali che impediscono la formazione di ossidi, che a sua volta rallenta la decomposizione cellulare.
3. Contiene proteine
Il miele d’api contiene approssimativamente enzimi e aminoacidi .
4. Potenziale idratante
L’elevata concentrazione di umidità del miele non solo influenza la sua viscosità, peso, sapore e colore, ma può anche essere essenziale per idratare diverse parti del nostro corpo.
5. Allevia la tosse e il mal di gola
Ancora una volta, quando combinato con altre sostanze come il succo di limone o lime, il miele allevia il mal di gola, anche a piccole dosi. A causa delle proprietà antibatteriche, potrebbero anche aiutare a combattere alcune infezioni di questo tipo.
9. Attività antinfiammatoria
L’applicazione diretta del miele sui muscoli infiammati è stata utilizzata come potente antinfiammatorio, ovvero è stata attribuita la proprietà di ridurre il gonfiore muscolare.
Secondo uno studio pubblicato da Safety News, fino al 76% di quello disponibile in commercio è un falso miele, ovvero utrafiltrato.
L’inquietante scoperta ha portato alla luce ciò che viene fatto al miele per aumentare la durata della sua conservazione. Si tratta di un processo che rimuove le impurità, ovvero il polline e le tracce di cera.
La migliore ragione per evitare il falso miele, è che in quel caso è impossibile determinare la sua origine geografica.
Di seguito sono riportati alcuni semplici suggerimenti per riconoscere il falso miele:
-Leggere sempre l’etichetta sul miele e verificare la presenza di glucosio commerciale o sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio, che dovrebbe essere evitato.
-Aggiungere qualche goccia di iodio in un bicchiere d’acqua e versare il miele. Se il tuo miele diventa blu, è stato mescolato con amido di mais.
-Provare anche ad aggiungere qualche goccia di aceto in una miscela di acqua e miele. Se si forma della schiuma, il miele è stato contaminato con intonaco.
-Bruciare il miele con il fosforo è una tecnica che può mostrare se è puro o no. Se prende fuoco lo è!
-Prendere un bicchiere d’acqua e metterci dentro un cucchiaio di miele. Se il miele non si dissolve, è puro perché il falso miele si dissolve nell’acqua.