Fino a 200 euro di aumenti in busta paga da domani, 1° Luglio grazie a due bonus in arrivo
Nel mese di Luglio i lavoratori dipendenti potranno beneficiare del bonus fino a 200 euro, che arriverà direttamente in busta paga. Scopriamo chi potrà beneficiare di questo incremento di denaro.
Farà molto piacere ai lavoratori dipendenti, beneficiare del bonus di Luglio 2020 a dir poco sostanzioso.
Sono 2 i bonus che daranno diritto ad un incremento dello stipendio: il bonus Renzi trasformato in taglio del cuneo fiscale, che in alcuni casi porterà ad un aumento netto dell’importo di 100 euro, e il bonus COVID-19 di 100 euro per chi ha continuato a lavorare in sede (non in smart working) durante la fase di lockdown.
Luglio: 200 euro in più in busta paga
I soldi che arriveranno da questi due bonus di certo non fanno ricchezza, ma, possono comunque risollevare leggermente l’economia di ciascun lavoratore che ha sofferto della crisi economica da covid-19.
I due bonus in questione, uno previsto dalla legge di Bilancio 2020 e l’altro dal Decreto Cura Italia dello scorso marzo, potrebbero portare nel mese di luglio ad un aumento netto della retribuzione di 200 euro, in alcuni casi.
E’ bene specificare, però, che mentre il taglio del cuneo fiscale, poi, sarà mensile e spetterà in tutte le retribuzioni, il premio previsto dal Decreto Cura Italia sarà erogato una tantum.
Premio 100 euro Decreto Cura Italia
Il primo bonus che i cittadini italiani potranno incassare a Luglio o al massimo ad Agosto, fa parte del Decreto Cura Italia, stabilito a Marzo, ma erogato nei mesi successivi.
Il premio spetta per i lavoratori che, durante il mese di marzo, hanno continuato a recarsi sul posto di lavoro nonostante la grave epidemia in corso. Il bonus, quindi, non spetta a chi ha svolto il proprio lavoro in smart working ovvero da casa, ma solo a coloro che hanno dovuto continuare a recarsi nella propria sede di lavoro. Il premio, totale di 100 euro, spetterà e sarà ricalcolato in base ai giorni effettivamente lavorati in sede nel mese di marzo.
Bonus 100 euro taglio cuneo fiscale
Il secondo bonus, che si va ad addizionare al precedente, anche questo di 100 euro, è stato previsto dal taglio del cuneo fiscale e altro non è che il bonus Renzi da 80 euro trasformato che spetta ad una platea di lavoratori più ampia.
Fino al mese di giugno 2020, infatti, il bonus Renzi spettava nella misura di 80 euro al mese solo per i lavoratori con reddito da lavoro compreso tra 8200 e 24.600 euro annui. Per redditi compresi tra 24.600 e 26.600, invece, il bonus spetta in maniera ridotta in maniera progressiva al salire del reddito per azzerarsi per redditi superiori a 26.600.
La novità consiste proprio in questo aumento di cifra: il bonus che sarà erogato, ex Bonus Renzi, sarà di 100 euro e non di 80 euro, e sarà destinato ai lavoratori con reddito compreso tra 8200 e 28mila euro, nella misura di 80 euro al mese per redditi compresi tra 28mila e 35mila euro annui. Per redditi compresi tra 35mila e 40mila euro, invece, sarà ridotto in maniera progressiva al crescere del reddito.