Curiosità

Grande soddisfazione del virologo Silvestri: “Del tanto temuto ritorno del Covid non c’è traccia”


La soddisfazione del virologo Silvestri: “Del tanto temuto ritorno del Covid non c’è traccia

Il docente negli Usa alla Emory University di Atlanta, il dott. Silbestri, ha dichiarato: “Siamo al 49esimo giorno consecutivo in cui cala il numero totale dei ricoveri in terapia intensiva”.

In Italia il Cororonavirus ha ormai perso forza e ad affermarlo è Guido Silvestri, virologo, che ha voluto dare dei dati definitivi sulla discesa dei casi di Covid-19: “Siamo al 49esimo giorno consecutivo in cui cala il numero totale dei ricoveri in terapia intensiva per Covid-19 in Italiada 640 a 595, quindi di altre 45 unitàe siamo ormai al 14,6% del valore di picco. Ed è importante che scenda anche il numero dei ricoveri ospedalieri totali (da 9.269 a 8.957, quindi di 312 unità) e dei casi attivi (da 60.960 a 59.322). Siamo ormai al giorno 18 dalla riapertura del 4 maggio, e del tanto temuto ritorno del virus non se ne vede neanche l’ombra“, ha dichiarato lo scienziato.

A questo punto comincio ad essere curioso di sapere come spiegano questi dati quelli che il 4 maggio dicevano: ‘Ora è presto per la riapertura’, ‘la stagionalità del virus è una fantasia’, ‘il caldo non aiuterà’, eccetera. Ma sono persone molto intelligenti e preparate, quindi avranno sempre la risposta pronta”, pubblicando le sue parole su un post di Facebook.

La risposta al nostro post di commiato del 20 maggio e al susseguente invito ad aiutarci è stata enorme e commovente“, sottolinea ringraziando “le migliaia e migliaia di persone che mi hanno sostenuto, le 400 e passa persone che hanno offerto suggerimenti e aiuto (abbiate pazienza, risponderemo a tutti)”.

Con questo aiuto – annuncia l’esperto – potremo riprendere le nostre Pillole a ritmo regolare entro la prossima settimana. Al momento stiamo formando un gruppo di persone che lavoreranno insieme a questo scopo, sotto la mia supervisione e garanzia di qualità (scientifica, intellettuale e morale). La squadra si sta organizzando adesso, quindi pazientate“.


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