La campagna di vaccinazione continua indisturbata, se pur leggermente a rilento e dopo l’approvazione da parte dell’Ema del vaccino Astrazeneca, si procederà con la somministrazione del siero agli under 55.
I vaccini Pfizer e Moderna saranno somministrati a over 80 e ai più fragili, quello di AstraZeneca al di sotto dei 55 anni, personale scolastico docente e non docente, forze armate e di polizia, personale carcerario e detenuti. Sono le linee di rimodulazione del piano vaccinale emerse nell’incontro di tra governo Regioni, secondo quanto si apprende.
Obiettivo del piano nazionale vaccino così come rimodulato nella riunione Governo-Regioni è somministrare 2 milioni di dosi a febbraio, 4 milioni a marzo e 8 milioni ad aprile, secondo quanto si apprende, per un totale di 14 milioni di dosi in un trimestre.
“La Campagna di vaccinazione resti fuori da crisi e da contese politiche. È la cosa più importante per tutto il Paese“.
“Il tetto anagrafico (di 55 anni) per il vaccino AstraZeneca potrebbe essere superato in futuro dopo ulteriori valutazioni scientifiche”, ha detto secondo quanto si apprende il ministro della Salute Roberto Speranza al vertice con le Regioni. “I vaccini sono essenziali ma ci sono anche altre opzioni in valutazione – ha aggiunto – stiamo accelerando sugli anticorpi monoclonali“. “Il vaccino russo? Non dobbiamo avere timori delle origini dei vaccini, quello che per noi è importante è il passaggio all’Ema (Agenzia europea farmaco, ndr). Abbiamo sollecitato l’Ue alla valutazione scientifica sul vaccino russo e di altri Paesi”.
Tra i pionieri la Regione Lazio, che dal 1° febbraio ha dato il via alla prenotazione online del vaccino covid per gli over 80, che inizierà a essere iniettato dall’8 febbraio 2021. A seguire ora ci saranno le altre Regioni secondo un calendario scaglionato, in cui alcune date sono già state fissate.
Ricordiamo infatti che al momento nel Lazio hanno diritto a ricevere la vaccinazione gli anziani dagli 80 anni in su residenti nella Regione, prenotandosi online sul sito https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it/main/home. Fissando l’appuntamento, gli aventi diritto saranno messi in lista anche per il richiamo.
Seguiranno nel calendario delle vaccinazioni le altre Regioni italiane, ognuna con i propri tempi e salvo imprevisti. Diciamo subito che al Lazio seguiranno in ordine cronologico Veneto, Liguria, Valle d’Aosta e Puglia.
Riepiloghiamo in breve le date, Regione per Regione, previste per effettuare i vaccini.
Trentino Alto Adige
La seconda fase delle vaccinazioni è già iniziata. Dopo gli operatori sanitari e gli ospiti delle residenze per anziani, vaccinati tra dicembre e gennaio, tocca ora ai circa 35 mila trentini con più di 80 anni.
La vaccinazione potrà essere prenotata al Cup-online (https://cup.apss.tn.it). Potranno prenotarsi i nati prima del 31 gennaio 1941. Prenotando la prima dose verrà automaticamente fissato anche l’appuntamento per effettuare la seconda dose.
Veneto
Il 15 febbraio si partirà con gli over 80 e, dal 22, con gli over 75.
Liguria
Si parte il 15 febbraio e non il 12 come annnunciato in precedenza.
Dal 12 febbraio, però, sono iniziate le prime somministrazioni “sulla base di alcuni campioni di popolazione che la nostra sanità e Liguria Digitale selezionerà, non a prenotazione, ma a chiamata diretta – ha precisato Giovanni Toti -. Lo facciamo perché dal 12 febbraio potremo avere dosi sufficienti per la fase 1b”.
Valle D’Aosta
Si dovrebbe partire dall’8 febbraio
Campania
Prenotazioni iniziate e partenza vaccini tra il 10 e il 15 febbraio. E’ possibile prenotarsi online al seguente link: https://adesionevaccinazioni.soresa.it/adesione/cittadino.
Nei prossimi giorni ci saranno le prime convocazioni.
Puglia
Non partiranno prima di marzo. Dal 8 febbraio sarà possibile prenotarsi sul sito web PugliaSalute.
Sicilia
La data dovrebbe essere a partire da fine febbraio: dagli ultimi giorni di febbraio gli over 80 non autosufficienti verranno convocati dalle Asp, gli altri potranno prenotarsi e recarsi nelle sedi vaccinali successivamente.
Sardegna
La data di inizio è slittata a marzo
Basilicata
Potrebbe cominciare nell’ultima settimana di febbraio.
Molise
Manca ancora la data ufficiale.
Abruzzo
Dovrebbero partire il 15 febbraio
Emilia Romagna
Manca la data ufficiale, si parte forse da marzo. Iniziata il 2 febbraio la vaccinazione degli ultra 80enni in assistenza domiciliare.
Friuli Venezia Giulia
Si dovrebbe partire verso la seconda metà di febbraio.
Piemonte
Tutto rimandato a data da destinarsi.
Calabria
Dovrebbe partire tra il 10 e il 15 febbraio.
Lombardia
Si inizierà a vaccinare gli over 80 a partire dal 24 febbraio, secondo quanto annunciato dall’assessora al Welfare, Letizia Moratti, che ha poi specificato la modalità con cui saranno effettuate le vaccinazioni: le adesioni saranno raccolte tramite i medici di base o l’assistenza domiciliare, oppure attraverso l’accesso a un portale dedicato, direttamente o con il supporto familiari. Verrà quindi ricontattata la persona da vaccinare e le sarà indicato giorno ora e luogo in cui presentarsi.
Umbria
Si dovrebbe partire a metà febbraio.
Toscana
Manca ancora una data ufficiale.
Marche
Manca la data ufficiale.