Invalido al 75%, con una pensione di 280 euro al mese. Dopo 37 anni di contributi cerca lavoro
Ancora storie di persone invalide, che ricevono misere somme di denaro per vivere, costrette a lavorare anche se la malattia non permette loro di farlo.
La storia prende luogo a Pozzo D’Adda, in provincia di Milano e il protagonista della vicenda è il signor Mitolo, 57 anni, invalido al 75 per cento.
Ha versato attualmente 37 anni di contributi ma per l’inps non sono sufficienti per andare in pensione. A causa della sua malattia, ha un invalidità al 75% e un misero assegno di 290 euro mensili per vivere.
Nonostante la sua malattia, la sua invalidità non è abbastanza grave pertanto non resta che cercarsi un lavoro e nell’attesa, vivere in condizioni infami e degradanti.
La sua malattia non è tanto trascurabile come pensano, è invalidante e gli manca la forza di lavorare.
Attualmente la sua situazione sembra essere peggiorata poichè ha ricevuto anche lo sfratto. Lui vive con una madre in difficoltà economiche ed è molto anziana e nessuno può aiutarlo.
Il Signor Mitolo, non è un immigrato e non chiede altro che un po di dignità. Ha semplicemente bisogno di essere aiutato, di ricevere il giusto sostegno economico che possa dargli la possibilità di vivere in modo dignitoso, pur affrontando la malattia.
Dopo aver versato i contributi per 37 anni, dopo aver pagato le tasse regolarmente da buon cittadino italiano, merita assistenza.