Un gran numero di persone in Italia soffre di pressione alta. Ma che cos’è la pressione alta e come aiutarla a restare stabile?
Quando il cuore batte, produce il pompaggio di sangue attraverso le arterie in ogni angolo del corpo. Affinché questo sia possibile, deve esserci una forza che guida il sangue attraverso i vasi sanguigni. Questa forza è conosciuta come pressione sanguigna.
In altre parole, la pressione sanguigna è la forza esercitata dal sangue sulle pareti delle arterie che attraversa, che verrà determinato dal pompaggio del sangue dal cuore.
Si parla di pressione bassa quando essa scende sotto i 90 mmHg di massima e 60 mmHg di minina ed è proprio in questo caso che si avvertono: nausea, capogiri, visione offuscata, sensazione di testa leggera, svenimenti.
Si parla anche di pressione arteriosa alta quando la massima si aggira su 140/160mmHg di massima e 90/100 mmHg di minima.
Una dieta corretta è fondamentale nel trattamento della pressione alta, quindi non dimenticare di valutare cosa è opportuno mangiare e seguire i consigli degli esperti, come ridurre la quantità di sale consumata, evitare cibi in scatola fritti e trasformati, a causa del suo alto contenuto di sale e dare la preferenza ad alimenti naturali come verdure e frutta fresca.
Inoltre, le persone che soffrono di ipertensione dovrebbero aumentare il consumo di acqua bevendo da 2 a 2,5 litri al giorno, nonché aumentare l’attività fisica regolare come camminare o correre almeno 3 volte a settimana.
Gli alimenti più adatti per abbassare la pressione alta sono:
-Tutta la frutta fresca;
-Formaggio non salato;
-Olio d’oliva;
-Acqua di cocco;
-Cereali e cibi integrali;
-Succo di barbabietola;
-uova;
-Verdure crude e cotte;
-Carni bianche come pollo senza pelle, tacchino e pesce;
-Noci e noccioline non salate;
-Yogurt leggeri.
È anche importante includere nella dieta cibi diuretici come anguria, ananas, cetriolo e prezzemolo, nonché aumentare il consumo di acqua poiché ciò aiuta ad eliminare la ritenzione idrica attraverso l’urina e regola pressione sanguigna
L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda da 1 a 3 grammi di sale al giorno per prevenire l’ipertensione. Il sale è composto da cloro e sodio, quest’ultimo responsabile dell’aumento della pressione sanguigna.
La maggior parte degli alimenti contiene sodio, in particolare alimenti trasformati, ed è importante essere vigili e leggere l’etichetta degli alimenti, con una raccomandazione giornaliera di sodio compresa tra 1500 e 2300 mg al giorno.
Per sostituire il sale, ad esempio, è possibile utilizzare un’ampia varietà di spezie ed erbe aromatiche per aromatizzare cibi come origano, rosmarino, prezzemolo e coriandolo.
Alcuni studi dimostrano che la caffeina può aumentare la pressione sanguigna per un breve periodo dopo averla assunta, indipendentemente dal fatto che una persona abbia o meno la pressione alta.
Ulteriori studi sui suoi effetti a lungo termine sono ancora necessari, ma alcuni studi dimostrano che un consumo moderato di 3 tazze di caffè al giorno ha benefici per la salute e previene le malattie cardiovascolari, le aritmie e il diabete.
Gli alimenti che non dovrebbero essere consumati in caso di ipertensione sono:
-Cibi fritti in generale;
-Formaggi come parmigiano, provolone, svizzero;
-Prosciutto, mortadella, salame;
-Cibi ricchi di grassi. Guarda attentamente le etichette degli alimenti;
-Alimenti in scatola e incorporati come salsiccia affumicata, prosciutto;
-Conserve di tonno o sardine;
-Verdure precotte o conservate e verdure in salamoia;
-Frutta secca come arachidi e anacardi;
-Salse come ketchup, maionese, senape;
-Salsa inglese o di soia;
-Dadi da brodo;
-Carne come hamburger, pancetta, a scatti, salsiccia, scatti di manzo;
-Capretti, patè, sardine, acciughe, baccalà;
-Sottaceti, olive, asparagi, cuori di palma sottaceto;
-Bevande alcoliche, bibite, bevande energetiche, succhi artificiali.
Questi alimenti sono ricchi di grassi o sodio, favorendo l’accumulo di placche di grasso all’interno delle arterie, che ostacolano il passaggio del sangue e di conseguenza aumenta la pressione e dovrebbe essere evitato quotidianamente.
Nel caso delle bevande alcoliche, alcuni studi indicano che avere un bicchiere di vino rosso ogni giorno ha benefici per il metabolismo e il sistema cardiovascolare, poiché è ricco di flavonoidi, polifenoli e antiossidanti, che sono sostanze che proteggono il cuore.
Lunedì
Colazione: pane di segale con marmellata senza zucchero, spremuta d’arancia
Spuntino: frutta secca
Pranzo: carne magra con insalata e pane integrale
Spuntino: frutta fresca di stagione
Cena: riso integrale con verdure
Martedì
Colazione: fette biscottate integrali con marmellata senza zucchero e tè
Spuntino: verdura cruda
Pranzo: spaghetti integrali con verdure e parmigiano
Spuntino: frutta fresca di stagione
Cena: formaggio magro con verdure al forno
Mercoledì
Colazione: yogurt magro, frutta e pane integrale
Spuntino: frutta secca
Pranzo: insalata di cereali integrali con pomodoro e formaggio magro
Spuntino: verdura cruda
Cena: pesce alla griglia con patate al forno
Giovedì
Colazione: latte parzialmente scremato con cornflakes
Spuntino: frutta fresca di stagione
Pranzo: un panino con formaggio magro, pomodori ed insalata
Spuntino: verdura cruda
Cena: zuppa di legumi con insalata e pane integrale
Venerdì
Colazione: fette biscottate integrali con marmellata senza zucchero e tè
Spuntino: yogurt magro
Pranzo: risotto ai gamberetti e verdura
Spuntino: frutta fresca
Cena: polpette vegetali con contorno di verdure di stagione
Sabato
Colazione: yogurt magro, frutta e pane integrale
Spuntino: verdura cruda
Pranzo: spaghetti integrali al pomodoro e parmigiano, verdura di stagione
Spuntino: frutta secca
Cena: carne bianca ai ferri con insalatona e pane integrale
Domenica
Colazione: latte parzialmente scremato con cornflakes
Spuntino: frutta fresca
Pranzo: un cereale integrale a scelta con verdure
Spuntino: yogurt magro
Cena: salmone con verdure grigliate e pane integrale