“Lo avevamo promesso, lo abbiamo fatto: dal primo luglio l’assegno unico universale per tutte le famiglie lanciato alla Leopolda è realtà“. Lo scrive in un post su Facebook Maria Elena Boschi, presidente dei deputati di Italia Viva, che aggiunge: “Grazie al ministro Elena Bonetti e a tutte le persone che hanno lavorato al provvedimento: sono questi i passi avanti concreti di cui ha bisogno l’Italia!”.
Insomma, tra pochi giorni le famiglie italiane potranno prepararsi per richiedere l’assegno unico universale destinato ai figli a partire dal 7° mese di gravidanza e fino a 21 anni.
Questo sussidio sarà erogato da Luglio a dicembre per alcune categorie di lavoratori, poi da Gennaio 2022 ci sarà l’estensione per tutti. Secondo la bozza, ne avranno diritto i nuclei fino a 50mila euro di Isee. Nel dettaglio…
L’assegno unico per i figli è stato introdotto dalla legge-delega n.46/2021 ma entrerà in vigore solo da fine Giugno quando potranno essere avviate le domande.
L’assegno unico per i figli per 6 mesi dovrebbe essere destinato solo a disoccupati e ad autonomi come confermato dal premier Draghi durante gli Stati generali della Natalità lo scorso 14 maggio per poi essere allargato a tutti da Gennaio 2022.
Il decreto dovrebbe prevedere degli importi specifici in base all’ISEE arrivando fino a 600 euro.
L’assegno unico per i figli per 6 mesi a partire dal prossimo 1° luglio andrà a coloro che hanno un ISEE fino a 50mila euro e tiene conto, stando al testo del decreto che si appresta a entrare in CdM, del numero dei figli con delle maggiorazioni per i figli disabili come stabilito già dalla legge delega di aprile.
Da un minimo di 30 euro a un massimo di 217,8 euro al mese per ciascun figlio. E’ la misura ponte per l’assegno unico.
L’assegno unico per i figli sarà:
-di 167,5 euro a figlio per i nuclei familiari con ISEE fino 7.000 euro 2 minori;
-di 217,8 euro se nel nucleo familiare i minori sono 3 quindi arriva a 653 euro;
-di 30 euro per nuclei familiari con due figli per ISEE dai 40mila euro fino a 50.000 euro che diventa di 40 con 3 minori;
-maggiorato di 50 euro per in caso di figli disabili.
Le altre famiglie, quelle che percepiscono gli assegni al nucleo familiare e detrazioni e per le quali l’assegno unico entrerà a regime dal 1° gennaio 2022, avranno delle maggiorazioni: 37,5 euro al mese per figlio fino a 2 figli e 70 euro dal terzo minore in poi.
I nuclei familiari che potranno accedere all’assegno unico per i figli dal 1° luglio dovranno farne richiesta, stando alle prime indiscrezioni sul decreto, a INPS entro il 30 giugno 2021 secondo le modalità definite dallo stesso Istituto oppure rivolgersi ad un Caf.
L’assegno unico per i figli dal 1° luglio decorre dal mese di presentazione della domanda e pertanto, per coloro che faranno richiesta entro il 30 settembre, in sede di prima applicazione, le mensilità saranno erogate a far data da luglio. L’assegno unico per i figli viene pagato:
-con accredito su Iban;
-mediante bonifico domiciliato o credito d’imposta.