Curiosità

Le 12 tremende profezie di Padre Pio sul destino del mondo, dopo aver avuto in sogno Gesù

Le profezie religiose, e maggiormente quelle che riguardano la Bibbia, sono quelle che più di tutte provocano più agitazione. Si è portati a credere che non si tratti di bufale o illazioni, ma suscitano anzi una sorta di timore reverenziale verso un aspetto più sacro, soprattutto per i fedeli. Per molti infatti la fine del mondo, anzi l’Apocalisse, non è affatto la fine, ma l’inizio di un mondo migliore dove a regnare sarà Dio soltanto, ed il suo sarà un regno di pace ed amore.

Non molti sanno che Padre Pio, tra i tanti doni, ne aveva uno molto speciale: quello della profezia. In una lettera del 1959 indirizzata al suo superiore, Padre Pio raccontò la rivelazione che gli aveva fatto Gesù sulla fine del mondo. Oltre ai miracoli accertati grazie ai quali Padre Pio è stato nominato prima Beato, poi Santo, il Padre di Pietrelcina portava in sé carismi quali le stigmate (piaghe aperte per oltre 50 anni), la bilocazione (poteva essere visto in due posti contemporaneamente), e la chiaroveggenza (la capacità di leggere il futuro).

In pochi sanno però che Padre Pio potrebbe aver lasciato delle vere e proprie Profezie. Il frate di Pietralcina, uno tra i santi più amati nel nostro Paese, avrebbe lasciato tra i suoi scritti una serie di profezie che Gesù gli avrebbe affidato, affinché le diffondesse tra gli uomini.

La veridicità delle Profezie, ad onor del vero, non è ancora stata accertata e la Chiesa non si è esplicitamente espressa in merito, ma lette oggi, quelle Profezie, alla luce degli eventi di natura prettamente scientifica e in particolare geologica, ma anche sociale e umana, che stanno avvenendo in tutto il mondo, è facile cadere nella consolante tentazione di ritenerle veritiere e profetiche.

Comunque, anche se le Profezie del frate di Pietrelcina dovessero essere solo un delirio, rimarrebbero comunque delle appropriate parole di monito verso un’umanità alla deriva, persa in se stessa e nel suo egocentrismo. Il concetto di fondo di queste Profezie è che ci si sta avviando all’era del giudizio universale, un’era che è stata preannunciata anche da altri grandi profeti e che per la prima volta appare nei messaggi della Madonna a Laus.

Renzo Baschera parla di queste profezie di San Pio da Pietrelcina nel suo libro “I Grandi Profeti”. In un estratto del libro si legge come Gesù dica a San Pio: “L’ora dei castighi è vicina, ma manifesterò la Mia Misericordia. La vostra epoca sarà testimone di un terribile castigo. I Miei Angeli prenderanno cura spirituale di annientare tutti coloro che si burlano di Me e che non crederanno alle Mie profezie”. Qualcosa di molto simile a quelle che si ritiene siano contenute nei 10 segreti di Medjugorje. Gli altri elementi in comune con le profezie più conosciute riguardano la possibilità di salvezza per i credenti, i quali durante il castigo saranno protetti dalla Croce, e la cessazione dei cataclismi che preannuncia l’arrivo della nuova era.

Per quanto riguarda i fedeli viene infatti scritto: “Coloro che sperano e credono nella Mia Parola non dovranno temere, né dovranno temere nulla coloro che divulgheranno il Mio messaggio, perché non li abbandonerò. Nessun male sarà fatto a coloro che sono nelle Mie Grazie, e che cercheranno la protezione della Madre Mia”. Alla profezia che si ritiene Gesù abbia consegnato al Santo di Pietrelcina si collegano dodici messaggi profetici che Padre Pio avrebbe condiviso per permettere ai fedeli di redimersi prima dell’arrivo delle punizioni. Sembra dunque che come i veggenti di Fatima e quelli di Medjugorje, San Pio volesse condividere il messaggio di speranza della Madonna e di Dio su un epilogo affinché i fedeli comprendessero l’importanza della conversione.

Di seguito vi proponiamo i dodici messaggi:

“…il mondo sta andando verso la rovina. Gli uomini hanno abbandonato la giusta strada, per avventurarsi in viottoli che finiscono nel deserto della violenza… Se non ritorneranno subito ad abbeverarsi alla fonte dell’umiltà, della carità e dell’amore, sarà la catastrofe…”

“…verranno cose tremende. Io non riesco più a intercedere per gli uomini. La pietà divina sta per finire. L’uomo era stato creato per amare la vita, ed è finito per distruggere la vita…”

“…quando il mondo è stato affidato all’uomo era un giardino. L’uomo lo ha trasformato in un rovaio pieno di veleni. Nulla serve ormai per purificare la casa dell’uomo. È necessaria un’opera profonda, che può venire solo dal cielo…”

“…preparatevi a vivere tre giorni al buio totale. Questi tre giorni sono molto vicini… E in questi giorni rimarrete come morti, senza mangiare e senza bere. Poi tornerà la luce. Ma molti saranno gli uomini che non la vedranno più…”.

“…molta gente scapperà sconvolta. Ma correrà senza avere una meta. Diranno che a oriente c’è la salvezza e la gente correrà verso oriente, ma cadrà in un dirupo. Diranno che a occidente c’è la salvezza e la gente correrà verso occidente, ma cadrà in una fornace…”

“…la terra tremerà e il panico sarà grande… La terra è malata. Il terremoto sarà come un serpente: lo sentirete strisciare da tutte le parti. E molte pietre cadranno. E molti uomini periranno…”

“…siete come formiche, perché verrà il tempo in cui gli uomini si toglieranno gli occhi per una briciola di pane. I negozi saranno saccheggiati, i magazzini saranno presi d’assalto e distrutti. Povero sarà colui che in quei giorni tenebrosi si troverà senza una candela, senza una brocca d’acqua e senza il necessario per tre mesi…”

“…scomparirà una terra… una grande terra. Un paese sarà cancellato per sempre dalle carte geografiche… E con lui verrà trascinata nel fango la storia, la ricchezza e gli uomini…”

“…l’amore dell’uomo per l’uomo è diventato una vuota parola. Come potete pretendere che Gesù vi ami, se voi non sapete amare nemmeno quelli che mangiano alla stessa vostra tavola?… Dall’ira di Dio non saranno risparmiati gli uomini di scienza, ma gli uomini di cuore…”

“…sono disperato… non so più che cosa fare perchè l’umanità si ravveda. Se continuerà su questa strada, l’ira tremenda di Dio si scatenerà come un fulmine tremendo…”

“…una meteora cadrà sulla terra e tutto sussulterà. Sarà un disastro, molto peggiore di una guerra. Molte cose saranno cancellate. E questo sarà uno dei segni…”.

“…gli uomini vivranno una tragica esperienza. Molti verranno travolti del fiume, molti verranno inceneriti dal fuoco, molti verranno sepolti dai veleni… Ma io rimarrò vicino ai puri di cuore…

Come già detto, la Chiesa non si è ancora pronunciata sulla veridicità di queste profezie che Gesù avrebbe affidato al Santo di Pietrelcina affinché le diffondesse tra gli uomini. Alcune di esse, però, lette oggi, risultano essere particolarmente calzanti e veritiere alla luce degli eventi straordinari di questi ultimi decenni.

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