Lecce: si filma mentre abusa del figlio sordomuto della compagna
La vicenda prende luogo a Monteroni, in provincia di Lecce, dove un uomo di 48 anni ha abusato del figlio sordomuto della sua compagna, diffondendo on line le immagini della violenza. Nell’ambito dell’indagine della Procura, la vittima verrà ascoltata in modalità protetta per accertare la sua capacità di testimoniare sui fatti.
Saranno le testimonianze protette del ragazzo che faranno decidere su quanto durerà la pena per quest’uomo.
Gli abusi sono iniziati nel lontano 2016 e terminati nell’aprile 2020, quando è stato scoperto l’orrore. Secondo quanto ricostruito dalle indagini, approfittando dell’assenza della moglie, l’uomo avrebbe approfittato del figliastro costringendolo a subire abusi in casa, oppure in un casolare di campagna. Sempre secondo le indagini il ragazzo sarebbe stato indotto al silenzio con minacce di percosse e ricatti. Gli abusi sono stati ripresi dal 48enne e i file con le immagini da lui inviati ad alcuni utenti del web.
Lo scorso luglio, l’indagato, un quarantottenne di Monteroni (Lecce) è finito in carcere anche con l’accusa di aver diffuso online materiale pornografico prodotto con la violenza e avente come protagonista-vittima il giovane figliastro. I carabinieri vennero in possesso di un cd contenente alcuni filmati che l’uomo aveva diffuso via chat. Dopo mesi di indagini ora il giudice Sergio Tosi ha accolto la richiesta avanzata dal pm Giorgia Villa di effettuare una perizia psicodiagnostica sulla vittima. Nel caso in cui l’esame dovesse deporre positivamente sulla capacità di testimoniare del giovane, le dichiarazioni della vittima verranno utilizzate al processo.