Diritti e doveri

L’INPS paga assegni da 350 euro, per 5 mesi, alle mamme casalinghe, senza lavoro

Non sono ancora scaduti i termini per la presentazione della domanda e la ricezione del contributo finanziario che lo Stato garantisce ai contribuenti disoccupati di sesso femminile.

Mentre alcune donne sono disoccupate perchè non cercano lavoro e si dedicano alla casa, altre hanno perso il lavoro o sono state costrette a sospendere l’attività a causa della gravidanza. In ogni caso, puoi ricevere bonus e benefici sociali a seconda della tua fascia di reddito.

Non a caso, gli aiuti finanziari sono destinati principalmente alle famiglie numerose, agli anziani che non possono più badare a se stessi e alle persone con disabilità psicofisiche. Ad esempio, lo Stato garantisce al genitore, con uno o più figli a carico e un reddito non superiore a 25.000 euro, assegni pari a 2.000 euro. E anche molte donne che sono diventate madri o stanno per partorire, potranno ricevere sussidi finanziari per meglio sostenere le spese del nascituro.

Anche per il 2021 l’INPS paga assegni da 350 euro a queste casalinghe e donne senza lavoro per 5 mesi

Ma per poter godere di questi ammortizzatori economici è necessario presentare il modello ISEE 2021 in corso di validità per la verifica dei requisiti reddituali.

Per richiedere l’assegno di maternità, che prevede l’erogazione di circa 350 euro per 5 mesi, occorre infatti munirsi dell’ISEE minorenni 2021. Inoltre i contributi economici spettano a donne che non lavorano o che al momento della richiesta risultano disoccupate. Il Decreto legislativo 151/2001 invece chiarisce come procedere nel caso in cui la richiedente percepisce altri sussidi. Se l’importo degli altri trattamenti previdenziali risultano infatti inferiori, si ha comunque diritto alla differenza dell’assegno di maternità.

Richiedi il sussidio all’INPS ora

Il sussidio copre non solo le nascite, ma anche le adozioni e l’affido, che avverranno entro il 31 dicembre 2021. Quindi c’è ancora tempo per richiedere i pagamenti, presentando apposita domanda al proprio comune di residenza. Nel caso di madri straniere, oltre al documento di identità, deve essere allegato alla domanda il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.

Per le donne che hanno perso il lavoro, invece, vige l’obbligo di presentare il DID come prova della loro situazione di disoccupazione o inattività lavorativa. Infine, va tenuto presente che possono richiedere il bonus non solo coloro che diventeranno mamme quest’anno.

Esistono infatti anche altre misure di sostegno per le donne che non trovano lavoro e quindi non hanno reddito fisso. Ricordiamo inoltre che anche le donne disoccupate, senza figli possano richiedere assegni Inps da 500 a 1.050 euro con l’attuale ISEE 2021. Volete sapere come? Leggi l’articolo che segue…⬇