Si trovava a bordo della sua auto con la sua fidanzata quando, un ape è entrata dal finestrino, pungendo l’uomo.
Quasi subito Lorenzo ha iniziato ad accusare senso di malessere: forte dolore accompagnato da problemi respiratori. Ma le condizioni del giovane sono apparse subito gravissime, tanto da dover essere trasferito in elisoccorso all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, dove è arrivato già intubato in arresto cardiocircolatorio.
I medici hanno fatto di tutto per salvarlo, ma il cuore di Lorenzo si è fermato dopo 48 ore di agonia. L’intera comunità di Cammarata è sotto shock. Come si può morire, così giovani, per la puntura di un insetto?
Morire per la puntura d’insetto non è tanto eccezionale: 2 persone su 100 muoiono ogni anno a causa di ciò.
È questa la percentuale di popolazione che dopo la puntura di un imenottero (api, vespe e calabroni) manifesta reazioni allergiche. Reazioni che in certi casi possono essere anche gravi e portare alla morte, come avviene ogni anno per circa 15-20 persone in tutta Italia.
Il dottor Giovanni Michetti, primario della Pneumologia degli Ospedali Riuniti di Bergamo, ci ha spiegato perchè accade e quali sono i mezzi per scoprire se siamo allergici.
Dottor Michetti, come si manifesta una reazione allergica al veleno degli imenotteri?
«Innanzitutto bisogna dire che tutti noi, quando veniamo punti da un insetto abbiamo bruciore, rossore, prurito o dolore localizzati nella zona della puntura. Si parla di allergia quando queste reazioni sono eccessive, per esempio quando rossore e prurito sono troppo estesi, si prolungano nel tempo o interessano zone del corpo distanti da quella dove si trova la puntura, oppure quando ci sono reazioni a livello dell’apparato respiratorio e di quello cardiocircolatorio».
Cosa fare in caso di puntura?
«Se possibile, bisogna rimuovere il pungiglione in pochi secondi per evitare che tutto il veleno venga liberato, quindi applicare qualcosa di freddo sulla lesione. È utile anche catturare l’insetto per facilitare la diagnosi. Ovviamente se si manifestano reazioni allergiche importanti rivolgersi al pronto soccorso o al medico. Nel caso in cui viene accertata l’allergia, il paziente viene munito di una dose di adrenalina da portare sempre con sé: è un sorta di penna che permette di somministrare il farmaco appena si viene punti. ».
Prevenzione