Mamma abbandona bambina di 3 anni in casa per scappare con un uomo: ritrovata morta per mancanza di cibo

Una bambina di 3 anni è morta di fame dopo essere stata abbandonata in casa, da sua madre che è scappata con un uomo per vivere la sua storia d’amore. La vicenda è accaduta a Gumi, in Corea del Sud, e la polizia ha arrestato la madre e la sorella biologiche della bambina.

I resti della piccola sono stati trovati una settimana fa e gli investigatori ritengono che sia morta di fame sei mesi prima.

Tuttavia, i test del DNA hanno rivelato che l’apparente madre della ragazza che è stata arrestata, identificata solo dal nome Kim, si è rivelata in realtà la sorella biologica della vittima.

Gli investigatori hanno scoperto che l’apparente nonna della vittima, Seok, 49 anni, era in realtà la sua madre biologica.

È stato affermato dai media locali che aveva affidato la neonata alla figlia maggiore in modo che la crescesse con suo marito.

I test hanno anche rivelato che il marito di Seok non era il padre biologico della bambina. La polizia sta attualmente cercando di capire l’identità del padre.

La madre e la sorella biologiche del bambino sono state arrestate poichè ritenute colpevoli di abbandono di minore.

Seok è stata arrestata il 10 marzo ed entrambi i sospettati rimangono in detenzione preventiva mentre le indagini continuano.

Sotto la pressione dell’opinione pubblica per intensificare gli sforzi per prevenire gli abusi sui minori in Corea del Sud, il mese scorso la polizia ha lanciato una campagna di sensibilizzazione.

Il 26 febbraio è stato anche approvato in Parlamento un emendamento alla legge sugli abusi sui minori, noto come legge Jung-in, che ha reso la pena di morte una possibile punizione per gli abusi mortali o l’abbandono dei minori.
Secondo Straits Times, i pedofili possono ora essere accusati di omicidio anche se hanno causato la morte involontariamente .

Coloro che sono stati giudicati colpevoli potrebbero rischiare la pena di morte o fino a sette anni di carcere e ciò varrà anche per chi non si prenda cura dei minori.

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