Messaggio Inps: in arrivo CARTA SOLIDALE da 380 euro per le famiglie con questo ISEE
Dal luglio 2023 sarà introdotta la Carta Risparmio Spesa, un contributo economico destinato alle famiglie con un Isee inferiore a 15 mila euro che soddisfano determinati requisiti. Questa carta potrà essere utilizzata esclusivamente per l’acquisto di beni di prima necessità, come indicato in un elenco specifico pubblicato il 12 maggio. A differenza del Reddito di cittadinanza, per il quale esiste solo un elenco di beni vietati, la Carta Risparmio Spesa ha un elenco limitato di beni che possono essere acquistati.
La Carta Risparmio Spesa sarà riconosciuta automaticamente alle famiglie beneficiarie, senza presentare alcuna richiesta.
I Comuni stileranno una graduatoria basata sulle informazioni fornite dall’INPS e informeranno le famiglie della possibilità di ritirare la carta presso gli uffici di Poste Italiane. La carta sarà precaricata con 382,50 euro, che potranno essere utilizzati per l’acquisto dei beni indicati nell’elenco limitato.
Cosa si può acquistare
L’elenco dei beni che possono essere acquistati con la Carta Risparmio Spesa include: carni, pesce fresco, latte, uova, oli, prodotti da forno, pasta, cereali, ortaggi, frutta, alimenti per bambini, lievito, zucchero, cacao, caffè, tè e altri prodotti alimentari. Gli alcolici e i prodotti non alimentari, come pannolini e prodotti per l’igiene personale, non possono essere acquistati con questa carta.
L’utilizzo della Carta Risparmio Spesa sarà consentito solo presso esercizi commerciali autorizzati, come negozi alimentari e supermercati che aderiranno all’iniziativa. I pagamenti dovranno essere effettuati esclusivamente in modalità elettronica, e non sarà possibile prelevare denaro dalla carta. È importante effettuare il primo pagamento entro il 15 settembre 2023 per mantenere il beneficio, ma non è fissata una scadenza per utilizzare l’importo a disposizione. Le eventuali risorse residue potrebbero essere incrementate in base al monitoraggio effettuato da Poste Italiane nel mese di ottobre.
Pronta la graduatoria di chi la riceverà
Sono 1.300.000 le famiglie che riceveranno la Carta solidale da 382,50 euro l’una: i Comuni hanno appena ricevuto la graduatoria con i nomi di coloro a cui spetta.
A confermarlo è il nuovo messaggio Inps, il n. 1958 con il quale i Comuni vengono informati della messa online dell’applicazione web a loro riservata: qui sono già state caricate le liste con i nominativi dei beneficiari, selezionati tra i soggetti in possesso dei requisiti previsti (Isee inferiore a 15 mila euro e non percettori di Rdc o di altri sostegni al reddito) e secondo i criteri di priorità.
Adesso sarà compito dei Comuni procedere con la consegna delle Carte solidali spesa alle famiglie che risultano nelle posizioni utili della graduatoria, che – come da normativa – dovrà essere effettuata nel mese di luglio.
Ad averne diritto sono le famiglie con Isee inferiore a 15 mila euro, ECCETTO quelle in cui anche un solo componente risulta percettore di:
-Reddito di cittadinanza;
-Reddito di inclusione o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà;
-Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (Naspi);
-Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori (Dis-Coll);
-Indennità di mobilità;
-Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
-Cassa integrazione guadagni (Cig);
Chi avrà precedenza?
Tra le famiglie che ne soddisfano i requisiti ne sono state selezionate 1 milione e 300 mila, dando la precedenza – in base all’Isee – a quelle con almeno tre componenti e almeno un minore di 14 anni (nato entro il 31 dicembre 2009). In secondo luogo è stata data precedenza a quelle con almeno tre componenti e uno almeno un componente che compirà (o ha già compiuto) la maggiore età nel 2023, in quanto nato nel 2005. Infine, laddove ci fossero ancora delle rimanenze, si procede con tutte le altre famiglie tenendo conto del solo Isee.
Come fare domanda
Non è necessario fare domanda per ottenere il sussidio: è l’Inps ad aver fornito ai Comuni gli elenchi dei beneficiari tenendo conto di quei nuclei che avevano un Isee in corso di validità alla data del 12 maggio 2023.
A tal proposito, proprio in questi giorni i Comuni sono venuti a conoscenza della graduatoria con i nominativi dei beneficiari in quanto l’Inps l’ha caricata nell’apposito applicativo disponibile sul proprio portale web (accessibile ai soli operatori comunali per i quali è stato richiesto l’abilitazione al servizio).
Attenzione: le graduatorie sono riservate e non verranno pubblicate, quindi è inutile cercarle online.
Spetterà ai Comuni inviare la comunicazione alle famiglie interessate invitandole a presentarsi per il ritiro della carta presso gli uffici postali. Si ricorda che per la consegna della Carta solidale sarà richiesta la comunicazione ricevuta dal Comune, in quanto è qui che viene indicato l’abbinamento del codice fiscale del beneficiario al codice della carta assegnata.